GP della Corea - Rivola: "Con le Soft siamo particolarmente competitivi "
Mentre calava la sera sul Korea International Circuit, Massimo Rivola, Direttore Sportivo della Scuderia Ferrari, ha incontrato i media nell’area hospitality del team. La prima domanda è stata inerente all'approccio del team per le gare rimanenti, dopo la sfortuna che ha colpito Alonso a Suzuka domenica scorsa, che ha praticamente azzerato il suo vantaggio nella classifica del campionato o, per essere precisi, riducendo a soli quattro punti il vantaggio del pilota spagnolo.
“L'approccio non è cambiato anche se la situazione in campionato è diversa, con un vantaggio più esiguo, dopo il risultato di domenica scorsa a Suzuka”, ha dichiarato Rivola. “In fabbrica stiamo ancora spingendo al massimo sullo sviluppo della nostra vettura. Non servono reazioni eccessive o farsi prendere dal panico, perché la monoposto è ancora competitiva. Se Fernando non fosse stato coinvolto in due incidenti, al di fuori del nostro controllo, allora la situazione in campionato sarebbe molto diversa”.
Le previsioni per questo fine settimana sono difficili da fare, soprattutto su una pista che è in continua evoluzione come lo sono anche i livelli di aderenza. Tuttavia, Rivola ritiene che nei prossimi due giorni la F2012 possa essere competitiva, soprattutto quando si tratta di ottenere il massimo dagli pneumatici. “Oggi è andata bene e il nostro passo di gara sembra abbastanza buono sia con gomma Soft sia con Supersoft”, ha commentato. "Ma dobbiamo ricordarci che il degrado degli pneumatici e l’effetto blistering qui può essere un problema Tuttavia, è una situazione che vale per tutti e con le Soft noi siamo particolarmente competitivi”. Rivola è stato chiaramente incoraggiato anche dall’ottimo secondo posto di Massa in Giappone. “Siamo molto felici di vedere Felipe ritornare di nuovo su buoni livelli, questo sarà un aiuto per la corsa ad entrambi i titoli e adesso sappiamo che può essere di aiuto a Fernando, se fosse necessario nella parte finale della stagione”.
In qualità di Direttore Sportivo, il ruolo Rivola non è limitato alle sole attività in pista ma deve procedere con la supervisione di tutte le operazioni della squadra, incluse le fasi di trasporto da una gara all'altra. Un fattore interessante, che è anche un impegno gravoso che tutte le squadre devono affrontate, come le rigide norme da rispettare per portare le attrezzature in India, sede del prossimo appuntamento del campionato mondiale, tra poco più di quindici giorni. Rivola ha poi rivelato che il team sta riflettendo su come garantirsi tutti i nuovi aggiornamenti previsti proprio per l’India, in tempo per il prossimo appuntamento del Campionato del Mondo, portandone alcuni direttamente da qui. “È un po’ un problema, questo è il fatto”, ha ammesso. “Così cerchiamo di massimizzare quello che possiamo fare in fabbrica in modo da non andare in India con un carico in più, perché il rischio è che quello di non ottenere una spedizione in più per la pista. Ed inoltre, anche se arriva, non si sa se è possibile portarla alla gara successiva. Quindi, è un po’ un azzardo. Come sempre, quando si gioca si prendono dei rischi. Vedremo”.
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