La nuova supersportiva Bugatti Veyron 16.4 ha suscitato reazioni straordinariamente positive fra i clienti dopo la presentazione tenutasi alla fine dello scorso anno. La produzione prevista per il 2006 è già stata coperta con gli ordini pervenuti fino a oggi. Al suo ingresso nei mercati più importanti, la Bugatti Veyron 16.4 ha risvegliato grande attenzione e, grazie alle sue caratteristiche uniche, ha convinto clienti nei Paesi più lontani, passando per il Medioriente fino agli Stati Uniti, nonché naturalmente in Europa. L‘offerta di servizi adeguati è in primo piano nel contesto della creazione di una rete di assistenza a livello mondiale. A oggi, Bugatti dispone di 20 “Authorized Bugatti Partners for Sales and Service“, il cui numero e la cui posizione geografica si definiscono in funzione della priorità dei mercati.


Non c‘è da sorprendersi pertanto che gli USA, senza dubbio il mercato più importante per la Bugatti Veyron 16.4, siano in cima alla lista di lancio Bugatti. Seguono i più importanti mercati europei, ovvero Germania, Gran Bretagna, Svizzera e Francia, con Molsheim come sede dell‘azienda. In Giappone, un altro Paese in cui la vendita di auto di lusso riscuote grande successo, i clienti trovano assistenza a Tokio, mentre nei Pesi arabi sono a tutt‘oggi presenti punti vendita e assistenza a Dubai e Doha. Prossimamente sarà considerata la possibilità di partner Bugatti anche in altri potenziali mercati, come la Cina. Vale tuttavia per Bugatti Automobiles S.A.S. la regola fondamentale di non consegnare auto in Paesi in cui il cliente non disponga di supporti ufficiali. La Bugatti Veyron 16.4 ha più che giustificato i propri tempi di sviluppo in virtù di un prodotto perfetto. Questa seducente supersportiva, superiore alla media sotto tutti gli aspetti, è sinonimo di avanguardia tecnologica agli odierni confini del fattibile in ambito automotive e rappresenta un‘ indice di riferimento fisso a livello di mercato. Dopo 50 anni, le Bugatti tornano a Molsheim: Ettore Bugatti, fondatore di questo leggendario marchio ne sarebbe orgoglioso!