Ancora una volta Franco Sbarro, il noto preparatore/costruttore elvetico (ma di lontane origini italiane), ha stupito tutti.
Sempre, come accade ormai da 10 anni, con una proposta realizzata insieme ai suoi studenti della scuola di design e carrozzeria ESPERA-SBARRO.

Questa volta, uno dei prototipi, francamente il più interessante in assoluto, era dedicato all'AlfaRomeo: "Diva" di nome ed anche di fatto con il celebre scudetto e lo stemma del Biscione sul cofano, la "Diva" di Sbarro si presenta come un ultracompatto coupé con motore posteriore centrale, il famoso V6 Alfa di 3,2 litri della GTA, erogante ben 290 CV e montato trasversalmente per rendere la vettura ancora più compatta ed agile. Al resto pensano il peso ridotto a circa 1100 Kg e tutto il gruppo sospensioni, indovinate un pò? Niente meno che della Ferrari F430!



Davvero niente male! Ma per non parlare poi dello stile della carrozzeria: piena di "romantici" ma efficaci richiami allo stile della mitica 33 Stradale del 1967 di Franco Scaglione, un vero capolavoro dell'epoca per la stessa AlfaRomeo!