Maranello, 6 marzo 2006

Michael ha alle spalle una lunga fase di test e partirà per il Bahrain con la consapevolezza di aver fatto tutto il possibile, al fine di prepararsi al meglio per la nuova stagione. Certo nelle scorse settimane durante i test del Mugello il tempo non è stato sempre favorevole, ma i risultati sono stati comunque incoraggianti. Il sette volte campione del mondo pensa quindi che la Ferrari abbia colmato del tutto il ritardo che aveva accumulato durante la scorsa stagione: "La costanza che abbiamo dimostrato durante tutto l'inverno dimostra ancora una volta il motivo per cui la Ferrari sia così sorprendente - dichiara Michael, prima della sua partenza per il Bahrain -. Sono certo che la nostra 248 F1 abbia il potenziale per imporsi nella lotta al titolo. Anche se nell'ultimo periodo, a causa delle talvolta sfavorevoli condizioni atmosferiche, non siamo riusciti a percorrere tutti chilometri che avremmo voluto, affronto comunque la stagione con grande fiducia. Anche se eventualmente nelle prime gare non dovessimo riuscire a vincere immediatamente, ci siamo comunque fatti, sulla base del nostro lavoro, idee concrete riguardo alle evoluzioni tecniche che la nostra vettura dovrà compiere nel corso della stagione. Questo è molto importante. L'ideale sarebbe comunque ottenere già dei punti dall'inizio della stagione. In ogni caso partiamo molto motivati per il Bahrain e la Malesia"

Dal momento che la Scuderia ha provato a lungo in Bahrain il team parte già con una solida base di conoscenze. "Erano i primi test che affrontavamo in condizioni di alte temperature dopo lmolto tempo - dichiara Michael - e si sono svolti nella stessa pista dove si svolgerà anche il Gran Premio. Questo non può costituire per noi alcun elemento di svantaggio. Al contrario ci dovrebbe aver dato un certo input nelle scelte delle gomme e nella regolazioni".

Quello che invece nessuno ha potuto ancora testare è il nuovo sistema di qualifiche - Ti Piace Michael? " Voglio aspettare prima di dare un giudizio. E' sempre facile avanzare delle critiche in anticipo, ma io non sono solito comportarmi in questo modo. Preferisco analizzare le cose con calma e su questo costruire le mie opinioni. Penso in ogni caso che sarà una sfida spiegarlo agli spettatori. Si vedrà, ma fino ad ora ci siamo comunque sempre ben adattati alle novità".

La stagione 2006 sarà la quindicesima stagione di Michael in Formula 1, ed è dal 1994 che Michael gareggia ininterrottamente per conquistare il titolo. Anche in base a questa esperienza si può parlare e dare anche una valutazione degli avversari. "Renault sembra essere al momento la più forte, seguono altri tre team: Honda, Mercedes e Ferrari - dichiara il campione dei record -, penso che sarà una stagione molto dura. Credo che i team siano molto vicini l'uno all'altro, tanto che dobbiamo aspettarci una lotta molto serrata per il titolo, ma per lo sport e per gli spettatori questa è una cosa fantastica. Penso quindi che tutti siano desiderosi di affrontare questa stagione. E finalmente si inizia".