GP del Canada - Sperando in una domenica di sole
Nelle qualifiche che oggi hanno determinato la griglia di partenza del Gran Premio del Canada, per Fernando Alonso si è trattato di limitare i danni, mentre non è andata altrettanto bene a Felipe Massa: lo sfortunato pilota brasiliano, per il secondo fine settimana di gara consecutivo, ha avuto un incidente, che non gli ha permesso quindi di proseguire oltre la Q2. Fernando scatterà così dalla terza fila in sesta posizione, mentre Felipe dalla sedicesima, in ottava fila.
Le qualifiche sono sempre uno dei momenti più intensi e frenetici di un fine settimana di gara, con cambi gomme spesso effettuati durante la sessione in configurazione gara nella propria piazzola in pit-lane, piuttosto del più tranquillo procedimento che vede le monoposto essere spinte ai box. Oltretutto, i carichi di benzina devono essere calcolati con precisione, per poter avere carburante quanto basta per poter completare il numero di giri previsto dal proprio programma, senza però imbarcarne troppo perché il maggior peso influisce in negativo sulle prestazioni. Se poi piove, la tensione e le difficoltà aumentano. E quest’oggi il continuo cambiamento nell’intensità della pioggia ha reso le cose più difficili a tutti.
Infatti, la pista sembrava abbastanza asciutta per le gomme slick quando le monoposto lasciavano la corsia box all’inizio della Q1. Ma bastava meno di un giro a tutti i piloti per segnalare come, con l’intensificarsi della pioggia, il grip non fosse sufficiente. Tutti si precipitavano quindi ai box per montare gomme intermedie, le uniche che saranno poi usate nel corso del pomeriggio. Ai box della Scuderia Ferrari era chiaro come portare le gomme da pioggia alla giusta temperatura di esercizio si stesse rivelando difficile. Situazione che non era certo d’aiuto per Fernando, sebbene il pilota spagnolo stesse dando il massimo come sempre. Anche Felipe lottava contro la mancanza di grip della sua monoposto, e veniva “colto in fallo” quando “toccava” una linea bianca a bordo pista, proprio in fase di frenata. Le linee bianche, la pioggia e le staccate sono gli ingredienti di un cocktail micidiale nel motorsport, e generalmente portano a una sola conclusione: vettura in testacoda. Lo sfortunato pilota brasiliano era così protagonista di un terzo incidente dopo i due episodi di Monaco, e dovrà quindi affrontare una gara tutta all’attacco nel cercare di portarsi in zona punti dal fondo dello schieramento. Ma con le previsioni meteo che dicono asciutto, vetture più lente davanti e una pista dove superare era possibile anche prima dell’introduzione del DRS, Felipe ha tutte le possibilità di salvare qualcosa dal suo week-end canadese.
Anche Fernando prevede di andare all’attacco allo spegnersi delle luci del semaforo alle 14 di domani. E anche il pilota spagnolo si troverà davanti vetture che probabilmente non potranno tenere il passo gara della F138. Cosa che probabilmente non vale però per la Red Bull di Sebastian Vettel, capace di spezzare il recente dominio Mercedes in fatto di pole position, anche se Lewis Hamilton partirà al suo fianco con i colori del team anglo-tedesco. In una giornata piena di sorprese, la più grande è stata sicuramente la terza posizione di Valtteri Bottas con la Williams. Al suo fianco Nico Rosberg con l’altra Mercedes, mentre Fernando Alonso avrà al suo interno, in quinta posizione, Mark Webber al volante della Red Bull.
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