GP di Germania - Alti e bassi
Stefano Domenicali: “Considerando lo stato delle cose credo che il risultato di oggi sia il massimo che potevamo ottenere e che la strategia non abbia particolarmente influenzato l’esito della gara. Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, i punti che abbiamo raccolto in questa fase del campionato sono molto importanti. La variabilità delle temperature ha prodotto diversi livelli di prestazione: questa alternanza conferma ancora una volta quanto sia difficile per tutti saper interpretare nella maniera migliore il reale rendimento del pacchetto vettura-gomme su ogni pista. Ragionando in prospettiva ora è fondamentale riuscire ad ottimizzare la prestazione della nostra vettura, proprio come hanno saputo fare i nostri avversari, perché vogliamo tornare a lottare per le posizioni di vertice al più presto. In Ungheria avremo pneumatici diversi e sarà importante comprenderne il comportamento già dai test di Silverstone, in programma tra due settimane. Allo stesso tempo cercheremo di cambiare passo sul lavoro di sviluppo, un’area cui vogliamo dare un impulso significativo”.
Fernando Alonso: “Quella di oggi è stata una gara difficile, non eravamo tra i più veloci e in alcuni momenti non siamo stati abbastanza competitivi. Nel primo stint abbiamo pagato il prezzo di avere gomme usate, perché al dodicesimo giro erano già finite: questo ci ha fatto perdere un po’ del vantaggio derivato dalla nostra scelta strategica. Anche se speravamo di salire sul podio, finire a meno di otto secondi da Vettel dopo essere partiti dall’ottava posizione è un risultato incoraggiante. La squadra sta facendo il massimo per rendere la macchina più competitiva e dopo aver affrontato alcune gare senza molte certezze sugli aggiornamenti, oggi possiamo dire di aver risolto molti dei nostri dubbi e di aver capito quali sono le aree su cui intervenire per avanzare nello sviluppo. Quando siamo arrivati qui giovedì l’importanza dei test di Silverstone sembrava irrilevante, perché ai piloti ufficiali veniva concessa solamente la possibilità di provare le gomme, ma dopo averci ascoltato la FIA ha stabilito che a tutti sarà consentito di testare gli aggiornamenti e questo attribuisce molto più senso all’iniziativa. Se la squadra me lo chiederà io sono pronto ad andare”.
Felipe Massa: “Mi dispiace molto per la mia gara, soprattutto dopo essere andato bene per tutto il weekend. All’inizio del quarto giro, quando mi trovavo sul rettilineo, nel momento in cui ho frenato le ruote posteriori si sono bloccate e non sono riuscito ad impedire che la macchina si girasse. Quando mi sono fermato poi è rimasta inserita la quinta marcia ed il motore si è spento. E’ molto strano rimanere bloccato in quel modo, anche se per il momento la squadra non ha riscontrato nessuna anomalia. Il passo delle Medium oggi non era quello che ci aspettavamo dopo le prove libere di venerdì, ma forse l’entrata in gioco di fattori diversi, come l’innalzamento delle temperature, ha fatto la differenza. Ora voglio concentrarmi sulla prossima gara e cercare di dare il massimo per recuperare”.
Pat Fry: “Oggi le temperature e le condizioni della pista, diverse rispetto ai giorni scorsi, hanno influito molto sulle prestazioni delle squadre. Nel nostro caso non credo che il risultato finale sarebbe cambiato se avessimo scelto la strategia opposta, perché partendo quinti o sesti con gomme Soft la posizione al traguardo sarebbe stata la stessa. Il nostro passo con la mescola morbida è stato superiore alle aspettative, se si considera quanto questa sia sensibile alle alte temperature, mentre il degrado degli pneumatici Medium - più accentuato del previsto – ha causato qualche difficoltà in più al bilanciamento della vettura e rovinato il primo stint di gara. Mi dispiace per Felipe, aveva fatto un’altra grande partenza ma purtroppo ha bloccato le ruote posteriori in frenata ed è finito in testacoda, forse anche a causa della scarsa aderenza. Fernando è riuscito a sfruttare la macchina al massimo, cercando di attaccare sempre dove possibile. E’ stato un peccato mancare il podio sul finale, anche perché oggi la velocità dei nostri avversari Red Bull e Lotus non era molto più elevata rispetto alla nostra. Ora nelle due settimane che precedono il prossimo appuntamento in Ungheria dovremo spingere al massimo per recuperare il gap prestazionale che ci separa dai primi”.
Gara
Pos.
Tempo
Gap
Giri
GV
G
ALONSO
4°
1:41.22.432
+ 7.721
60
1.33.468
51
Pit-stop
1° stop
giro 12
Medium nuove
2° stop
giro 24
Medium nuove
3° stop
giro 49
Soft nuove
MASSA
NC
5.01.075
DNF
37..111
1.38.890
3
Meteo: aria 25 °C, asfalto 43/44 °C. Sole
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