Domenicali: “Priorità ad una vettura più veloce, tutto il resto non conta”
Comincia il girone di ritorno del Mondiale di Formula 1 e, alla vigilia della partenza per Spa, Stefano Domenicali ha voluto incontrare uomini e donne della Scuderia, raccolti all’interno del padiglione della logistica, per dare un’ulteriore iniezione di motivazione per un gruppo naturalmente votato all’inseguimento del successo.
“Tutto è ancora in gioco, lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle più volte, l’ultima soltanto un anno fa” – ha detto Domenicali – “Nove gare vogliono dire un massimo di 225 punti per pilota e capite bene come sia ancora perfettamente possibile raggiungere gli obiettivi di inizio stagione. E’ vero, abbiamo avuto un periodo difficile, in particolare nel mese di luglio, e ora è il momento di reagire, come sa fare la gente della Ferrari”.
“Il nostro compito è molto semplice: dare a Fernando e Felipe la vettura più veloce possibile. Il loro contributo è fondamentale oggi più che mai” – ha proseguito – “Lo abbiamo già detto chiaramente tante volte: l’argomento piloti non è certo una priorità. Quello che conta è metterli nelle condizioni migliori per arrivare davanti a tutti e, per riuscirci, bisogna che ognuno dia il meglio di sé nel proprio lavoro, ad ogni livello. Se avranno fra le mani una macchina vincente allora, ne sono convinto, sapranno cosa farci per portarla al successo. Tutti insieme, se ci crediamo, ce la possiamo fare!”
Proprio sull’aspetto mentale Domenicali ha insistito a lungo: “Non voglio vedere persone che non hanno fiducia nella rimonta: ognuno di voi deve essere l’anello di una catena di positività che deve trascinare la squadra in un momento particolarmente importante della stagione. Siamo la Ferrari e la storia c’insegna che non possiamo mai darci per vinti: si parla tanto all’esterno del futuro ma noi dobbiamo essere concentrati sul presente, sulla lotta per i titoli mondiali. Le parole del nostro Presidente prima della pausa estiva devono esserci di stimolo perché sono state dette come avrebbe fatto un buon padre di famiglia che, per primo, tiene davvero alla nostra squadra: teniamole a mente e mettiamocela tutta, a cominciare da Spa”.
Il primo drappello della squadra è già arrivato in Belgio mentre i bilici con gli esemplari della F138 disponibili per l’undicesima prova del Mondiale 2013 partono in serata da Maranello. L’ultimo charter della stagione europea, che avrà a bordo il resto dei circa ottanta componenti della squadra che partecipa alle gare, partirà dall’aeroporto di Bologna domani pomeriggio
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