GP degli Stati Uniti - E’ sempre una lotteria
Sulle prospettive della Scuderia Ferrari nella gara di domani, ci vorrebbe una persona coraggiosa per pronosticare un arrivo a podio di Fernando Alonso nel Gran Premio degli Stati Uniti. Per quanto riguarda la battaglia per riconquistare il secondo posto nella Classifica Costruttori, invece, guardando come sono andate oggi le Mercedes e le Lotus, la situazione è leggermente più positiva. Il pilota spagnolo scatterà dalla sesta posizione sulla griglia di partenza, accanto alla Mercedes di Lewis Hamilton. Se riuscirà anche Felipe Massa a portare a casa punti importanti dipende da come si svilupperà la gara e se sarà in grado di esibirsi in una delle sue ben note rimonte. Quest’oggi il pilota brasiliano ha incontrato delle difficoltà in qualifica, non riuscendo a superare lo scoglio della Q2, facendo registrare il quindicesimo miglior tempo. Una penalità inflitta a Jenson Button, reo di aver superato in regime di bandiera rossa nel primo turno di prove libere, promuove Felipe alla quattordicesima casella della griglia di partenza. Essere sul lato sporco della pista, però, potrebbe essere più un ostacolo che un aiuto. Felipe non riesce a spiegarsi per quale motivo stia avendo così tante difficoltà su questa pista, ma è ancora fiducioso di poter disputare una buona gara.
Per entrambi i piloti Ferrari il momento chiave sarà quella frazione di secondo quando si spegneranno le luci rosse del semaforo: riflessi fulminei e un ottimo set-up a livello di frizione per far scattare al meglio la F138 spesso si sono rivelati un’eccellente combinazione, mettendo entrambi i ferraristi nella condizione di poter puntare a un pomeriggio sicuramente migliore di quello che le rispettive posizioni in griglia avrebbero potuto far credere. Dopodiché, si tratterà di sfruttare uno spiraglio nel frenetico primo giro: è sempre una lotteria, ma a questo punto della stagione c’è poco da guadagnare rimanendo cauti.
Naturalmente le Red Bull hanno nuovamente monopolizzato la prima fila e, ancora una volta, Sebastian Vettel è in pole position davanti a Mark Webber. Una spanna sopra il resto del gruppo i due piloti Red Bull, tanto da rifilare un distacco di oltre otto decimi al terzo classificato Romain Grosjean. I primi tre piloti erano talmente sicuri del proprio ritmo al punto da non impiegare, nella prima frazione delle qualifiche, la più morbida delle mescole Pirelli a disposizione. A condividere con la Lotus la seconda fila, Nico Hulkenberg al volante della Sauber. Gli altri piloti che la Scuderia osserverà con attenzione pensando al secondo posto in Campionato saranno Heikki Kovalainen, ottavo con l’altra Lotus, e Nico Rosberg, che ha avuto una giornata non certo felice al volante della seconda Mercedes e che partirà dalla tredicesima posizione in griglia di partenza.
In questo fine settimana gli pneumatici sono stati nuovamente un argomento di “discussione”: la decisione Pirelli di portare su questa pista le mescole Hard e Medium, in altre parole, le due specifiche più dure della propria gamma, sembra essere stata una scelta molto conservativa. Questo, però, non significa che domani ci attende una gara noiosa. Con una strategia a una sola sosta che sembra essere la soluzione più ovvia, si potrebbe vedere le Lotus sfidare le Red Bull, dato che le prime generalmente sono più gentili con le gomme, se non più veloci, delle seconde. Le Red Bull, tuttavia, venerdì sembravano in grado di far lavorare piuttosto bene le Medium, il che potrebbe voler dire vedere i due piloti del team austriaco partire e lasciarsi alle spalle il resto del gruppo. Ma se le più alte temperature attese per domani influenzeranno il livello di degrado degli pneumatici, finora minimo, allora la corsa potrebbe un po’ vivacizzarsi. Il meteo, che ha visto mattine gelide alternarsi a pomeriggi caldi e afosi, potrebbe domani giocare nuovamente la sua parte, insieme alla solita necessità di avere una perfetta strategia di gara.
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