Le Castellet, 2 marzo

Altro podio tutto Ferrari in terra francese. Alexander Talkanitsa senior e junior, il figlio è omonimo in tutto e per tutto, hanno conquistato la seconda gara della Paul Ricard Winter Series sul celebre tracciato francese che vide nel 1990 la vittoria numero 100 della Ferrari di F.1. I bielorussi, al volante della 458 del team AF Corse, hanno avuto la meglio in un finale ad alto tasso di spettacolo sulla Ferrari del team Kessel Racing guidata dal polacco Michal Broniszewski. Secondo posto per la 458 del team Ombra di Stefano Gattuso, 29 anni bergamasco di belle speranze, e di Mario Cordoni, terzi i vincitori di gara-1, Daniel Zampieri e Roman Mavlanov con la 458 del team SMP Racing Russian Bears.
Al via Michele Rugolo (Ferrari 458 AF Corse) scattava al meglio dalla pole position mentre dietro Mavlanov e Broniszewski lottavano ruota a ruota per alcune curve con il polacco che riusciva ad avvantaggiarsi. Cordoni era in quarta posizione davanti a Maleev (con l’altra 458 del team SMP), Bianchi, Merckx e i Talkanitsa.
Dopo il pit stop Rugolo cedeva il volante allo svizzero Claudio Sdanewitsch con la vettura della AF Corse che restava al comando davanti a Broniszewski e ai Talkanitska che approfittavano proprio del pit stop per risalire in classifica. Dal quarto al sesto posto c’erano poi Gattuso, Zampieri e Perez-Aicart.
Il finale di gara era carico di emozioni con sei vetture alle prese con la lotta per la vittoria e con i limiti del circuito (per chi sorpassava fuori pista era previsto un drive through). Al giro 18 Broniszewski attaccava Sdanewitsch che un giro più tardi, in crisi, veniva sorpassato da tutto il quintetto. Negli ultimi due giri a tenere banco era il duello tra il polacco e i Talkanitsa con il giovane bielorusso che forzava l’attacco e costringeva Broniszewski ad allargare la traiettoria. Per colpa di questa manovra il polacco perdeva anche altre posizioni scivolando al quinto posto finale.