Maranello, 13 marzo 2006

Talvolta un secondo posto ha più valore di una vittoria. Dopo la prima gara della stagione in Bahrain tutti la pensano così in Ferrari. Che Fernando Alonso abbia vinto la gara davanti a Michael, non è stato percepito da alcuno come una sconfitta, al contrario: "Non avrei pensato che sarei andato così bene già dalla prima gara della stagione - ha dichiarato l'uomo dei record in serata, dopo la gara, ancor più di buon umore -. Se si pensa a quanto eravamo distanti dagli avversari alla fine della stagione passata e se si pensa che allora non avevamo alcuna possibilità di vittoria, il risultato del Bahrain appare fenomenale. Noi tutti sappiamo quanto in Formula 1 sia difficoltoso fare dei passi, anche piccolissimi, in avanti; e proprio per questo è quasi incredibile vedere come siamo riusciti a colmare il grosso divario che avevamo. E' meraviglioso vedere come il faticoso ed intenso lavoro di sviluppo svolto durante l'inverno abbia dato i suoi frutti. Questo mi fa molto piacere per tutta la squadra. Non si poteva sperare di avere ina ricompensa e una motivazione migliori per affrontare la prossima gara. La carica in più deriva soprattutto dal fatto che la vittoria era assolutamente alla nostra portata, anche se proprio per questo subito dopo la fine della gara abbiamo patito un pizzico di delusione".

Michael infatti, dopo le qualifiche, ha potuto rifornire per un giro in meno rispetto al dovuto, poiché era stato troppo lento in qualifica a causa del traffico. Se avesse potuto rifornire in gara al giro successivo avrebbe forse potuto vincere: "Naturalmente è un peccato - ha dichiarato - ma nonostante questo prevalgono gli aspetti positivi di questa corsa rispetto agli altri".

La Ferrari è infatti tornata ad essere assolutamente competitiva, e il secondo posto ha aumentato ulteriormente il desiderio di disputare la prossima gara, che si terrà già questo week end in Malesia, sul circuito di Sepang: "Non vedo motivi per cui non dovremmo andar bene. Siamo già tutti desiderosi di proseguire. Non vedo veramente l'ora di affrontare il prosieguo di questa stagione. Sarà una lotta dura e serrata, ma è così che deve essere". A dimostrazione della sua grinta, già oggi Michael partirà per la Malesia.