GP della Malesia - Michael Schumacher: "Ora possiamo essere fiduciosi"
Dato il caldo torrido della Malesia, con temperature superiori ai 30°, anche il sempre glaciale Michael Schumacher si è dovuto prendere una pausa nel corso dell'affollatissimo incontro con la stampa avvenuto oggi nel paddock di Sepang. "Sono stato molto felice del risultato ottenuto in Bahrain - ha esordito Michael, sollecitato dai giornalisti a commentare nuovamente l'andamento del primo Gran Premio della stagione -. Non ci aspettavamo di essere nelle condizioni di lottare per la vittoria, anche se pensavamo di essere in grado di puntare al podio. Siamo andati vicini ad ottenere il massimo risultato, perdendo il primo posto davvero per pochissimo. Ora possiamo essere davvero fiduciosi per il prosieguo della stagione".
Il pilota della Scuderia Ferrari Marlboro ha sottolineato che in un anno le cose sono cambiate molto, in termini di prestazionalità della monoposto di Maranello: "Lo scorso anno qui abbiamo fatto una delle corse peggiori della stagione, mentre quest'anno abbiamo ottime ragioni per essere ottimisti. Penso che ripartiremo da qui con il sorriso sulle labbra. Le gomme rappresentano il fattore chiave della corsa e al momento sono anche un punto interrogativo. Penso che siamo messi bene da questo punto di vista. Per quanto riguarda il motore, tutto ciò che possiamo fare è aumentare la ventilazione agendo sulla carrozzeria". Dopo la prima gara sia Felipe Massa che David Coulthard (su Red Bull motorizzata Ferrari) dovranno sostituire il propulsore: "Ovviamente sono un po' pensieroso - ha ammesso Michael - ma abbiamo compiuto approfondite verifiche e sembra tutto sotto controllo. Direi comunque che non c'è nessuna ragione per essere preoccupati".
Uno degli aspetti positivi del Bahrain è stato il ritorno alle sue consuete prestazioni ad alto livello: "Guidare la nuova vettura in gara è stato bellissimo. E' bello tornare a combattere per le posizioni di vertice e il nuovo formato delle qualifiche mi è piaciuto molto. Penso che tutti i piloti salit sul podio domenica scorsa e anche Jenson Button, che ha chiuso al quarto posto, si giocheranno la vittoria del Campionato. Certo, aver provato a Sakhir in febbraio un po' ci ha aiutato, più che altro perché ci ha permesso di definire velocemente il giusto assetto. Il vero interrogativo è se gli altri hanno dalla loro un maggior potenziale o meno: io non penso che sia così per cui le prove in Bahrain non ci hanno dato poi così un gran vantaggio in gara. Non c'è dunque motivo per essere meno fiduciosi qui in Malesia, se non che ci sono dieci vetture molto veloci quindi anche solo un piccolo errore può fare la differenza tra il primo e il decimo posto. Sarà interessante vedere come andrà a finire".
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