Ferrari Motor Ferrari Challenge News


03 September 2005

Team Ducati a Assen

Il leggendario circuito Van Drenthe Assen TT segna I’inizio del ‘rush’ finale del Mondiale Superbike 2005, con quattro gare (otto manche) nello spazio di sei settimane. Il circuito di Assen è sempre stato favorevole alla casa bolognese, che dal 1991 ha conquistato ben 18 vittorie in 26 gare. I due piloti del Ducati Xerox Team, James Toseland e Régis Laconi, cercheranno di aumentare il bottino nel corso di questo weekend.

Il direttore tecnico Ducati Corse Superbike, Ernesto Marinelli, spiega il particolare carattere della pista olandese, che ha subito un paio di modifiche alle curve De Bult e Ruskenhoek, in previsione dei cambiamenti ben più radicali previsti per il futuro. La pista adesso misura 5,997 km.

“Assen è un circuito dove serve tanta maneggevolezza” spiega Marinelli. “I numerosi cambi di direzione sono molto importanti quindi la moto deve essere facile e ben bilanciata. Inoltre è un circuito abbastanza veloce perché le curve sono tutte ‘esse’ e curvoni veloci. Siamo sempre andati bene qui, ma come sempre ogni anno è diverso e ci sarà da lavorare per ottenere un buon assetto da subito”.

Con il titolo quasi saldamente nelle mani di Troy Corser (Suzuki), che ha un vantaggio di 110 punti su Chris Vermeulen (Honda) e 130 su Laconi, il 30enne pilota francese cercherà di conquistare la sua prima vittoria in terra olandese per aumentare il bottino di tre successi in questa stagione, ma soprattutto per soffiare il secondo posto nella classifica al giovane pilota australiano.

“Per me la cosa più importante è vincere più gare possibili per agguantare il secondo posto” ha dichiarato Laconi, “e sono ora concentrato nel duello con Chris, anche se, naturalmente il titolo non è ancora perso. Non ho mai vinto ad Assen quindi è ora di cominciare perché queste due gare sono molto importanti in vista della parte finale della stagione. La cosa migliore di Assen è il grip in pista e la pendenza in curva, insieme ai numerosi cambi di direzione. E’ una pista che non ha uguali al mondo, una delle migliori piste e per questo motivo è unica”.

Toseland ha già assaggiato la vittoria ad Assen. Il 24enne pilota inglese infatti, lo scorso anno, ha trionfato in gara 1 e terminato gara 2 al secondo posto dopo una strepitosa battaglia con Vermeulen. Attualmente sesto in classifica, con una vittoria all’attivo in questa stagione, Toseland sa perfettamente che un distacco di 183 punti dal capoclassifica significa che dovrà abbandonare il numero 1 sul cupolino della sua Ducati 999 a fine stagione.

“Ho avuto un pò di tempo per rilassarmi nel mese di agosto e accettare il fatto che non vincerò il campionato quest’anno. Dopo l’euforia della scorsa stagione, è stato davvero molto difficile” ha commentato Toseland. “Adesso dovrò semplicemente concentrarmi sulle ultime quattro gare, cominciando da Assen. Questo significa ottenere i migliori risultati possibili e vincere il maggior numero di gare per mettermi in evidenza per il prossimo anno! Purtropp questa è stata una stagione piuttosto deludente, per me e anche per la Ducati. Per quanto riguarda Assen è un circuito che mi piace. Sono quasi riuscito a conquistare due vittorie qui lo scorso anno. Adoro la lunghezza del circuito, le curve e la velocità in curve. Tutti questi fattori la rendono una pista meravigliosa, e tutti i piloti amano correre qui”.

Comments

Nessun commento presente

Add Comment

This item is closed, it's not possible to add new comments to it or to vote on it