Giunto alla sua quarta edizione, il Trofeo Maserati Europa - che da quest'anno ha come main sponsor l'azienda svizzera Audemars Piguet, leader nella produzione di orologi di lusso - si conferma come miglior approccio verso le competizioni per vetture granturismo. Il Trofeo Audemars Piguet Maserati Europa si rinnova nei contenuti, lasciando inalterata la fortunata formula che ha contribuito al suo successo nel corso degli anni.

Sabato 1 e domenica 2 aprile, l'Autodromo Nazionale di Monza ospiterà la prima gara del Trofeo, delle sette in calendario, che vedrà in griglia di partenza 20 Maserati GranSport Trofeo e 30 piloti. Dieci vetture, infatti, sono portate in corsa da equipaggi formati da due persone.

Tra questi si ripropongono il campione 2005 Alberto Cerrai ed il terzo classificato Maurizio Fabris, che dovranno difendersi da un nome noto dell'automobilismo sportivo, Gian Marino Zenere, e da altri nuovi protagonisti del Trofeo Audemars Piguet Maserati Europa.



Il week-end di Monza prevede una sessione di prove libere venerdì 31 marzo (dalle 17 alle 18), le prove ufficiali sabato 1° aprile (dalle 12.50 alle 13.50) e la gara domenica 2 aprile (dalle 13.25 alle 14.15).

Le gare del Trofeo Audemars Piguet Maserati Europa sono abbinate ad eventi internazionali quali il Campionato FIA GT ed Campionato Mondiale Turismo (WTCC). Dopo Monza, il Trofeo prosegue con Silverstone (Inghilterra, 7 maggio), Brno (Repubblica Ceca, 28 maggio), Oschersleben (Germania, 2 luglio), Spa-Francorchamps (Belgio, 29 luglio), Mugello (Italia, 17 settembre) e Valencia (Spagna, 8 ottobre).

Le vetture utilizzate sono le Maserati Trofeo GranSport aggiornate e migliorate rispetto alla versione 2005: molta attenzione è stata rivolta dai tecnici di Maserati Corse verso le prestazioni e l'affidabilità, vero punto di forza delle GranSport. Tutti questi sviluppi sono avvenuti in collaborazione con i nostri partner tecnici, in particolare Pirelli, Campana, Pakelo, PTC e Toora.

Tra le altre novità del Trofeo Audemars Piguet Maserati Europa, vi è l'introduzione di alcune gare da 60 minuti e le penalizzazioni/bonus di secondi per mantenere sempre aperte e combattute le gare in funzione dei risultati ottenuti dai singoli piloti.