GP d'Australia - Una fredda giornata all'Albert Park
Lo spostamento del Gran Premio d'Australia dalla solita collocazione di inizio marzo alla fine del mese si è fatta sentire. E' stata infatti una giornata piuttosto fredda nella quale il problema principale per tutti è stato portare gli pneumatici in temperatura, sia per i piloti gommati Bridgestone sia per quelli che utilizzano il marchio concorrente.
Come capita spesso il venerdì la classifica è stata dominata dei terzi piloti, liberi dalla preoccupazione di risparmiare motori e treni di gomme per qualifiche e gara. Anthony Davidson su Honda è stato il più veloce, con Alexander Wurz su Williams-Cosworth subito dietro di lui. Terzo è risultato Robert Kubika a bordo della BMW-Sauber.
Jenson Button si è piazzato al quarto posto, davanti al Campione del Mondo Fernando Alonso. Dietro di lui Michael Schumacher, mentre Felipe Massa ha concluso la giornata in decima posizione. Oltre al riscaldamento degli pneumatici, l'altro elemento caratteristico della giornata è stato il vento, che ha disturbato lo svolgimento delle prove. Michael Schumacher ha raccontato che in un'occasione si è trovato largo all'esterno di una curva dopo che una forte raffica aveva colpito la sua 248 F1 in fase di frenata. Felipe si è dichiarato felice dei progressi compiuti nel corso della giornata, minimizzando il rilievo del suo miglior tempo dato che alla fine della sessione è stato rallentato da numerose bandiere gialle. Il manto stradale dell'Albert Park, che è un circuito cittadino, è ancora piuttosto scivoloso e quest'oggi parecchi piloti si sono fatti ingannare dalle scarse condizioni di aderenza, finendo in testacoda.
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