GP d'Australia - Lo spietato nuovo format delle qualifiche
Il nuovo format delle qualifiche introdotto all'inizio di questa stagione ha senza dubbio contribuito ad aumentare lo spettacolo per il pubblico in tribuna e per gli spettatori della televisione. L'ora delle qualifiche però può essere, oltre che spettacolare, anche molto crudele poiché i piloti pagano a caro prezzo ogni più piccolo errore.
Oggi entrambi i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro sono stati colti da circostanze sfortunate: Michael Schumacher e Felipe Massa hanno concluso i primi 15 minuti della sessione rispettivamente al 9° e 11° posto, accedendo così alla seconda fase delle prove ufficiali. I due però non sono andati oltre i secondi 15 minuti, perdendo la possibilità di lottare nel finale per le prime 5 file dello schieramento.
Il brasiliano sembrava avviarsi tranquillamente verso il passaggio al turno finale quando, mentre approcciava Curva 11, ha messo una ruota sul cordolo, perdendo aderenza al posteriore con il risultato di finire contro le barriere a bordo pista. Felipe ha così chiuso la sessione di qualifiche con il 16° tempo. Michael oggi non è invece riuscito a sfruttare al massimo i due set di pneumatici, con tutta probabilità a causa delle condizioni meteo più fredde di quelle previste, perdendo la possibilità di disputare gli ultimi 20 minuti di prove. La gara si preannuncia quindi tutta in salita per i due piloti della Ferrari.
Jenson Button, su Honda, ha messo a segno la terza pole della sua carriera, lasciando dietro di se i vincitori dei primi due Gran Premi della stagione: Giancarlo Fisichella, secondo, e Fernando Alonso, terzo, sulle loro Renault. Quarta e quinta si sono piazzate le monoposto del team McLaren-Mercedes, con Raikkonen davanti a Montoya. Ralf Schumacher, su Toyota, ha terminato al sesto posto. A meno di ulteriori sostituzioni dei propulsori, sia Michael che Felipe domani guadagneranno un posto in griglia, poiché sulla BMW-Sauber di Jaques Villeneuve, oggi ottavo, si dovrà procedere al cambio di motore.
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