Primo turno di prove ufficiali positivo per entrambi i piloti del Ducati Xerox Team a Imola. Una caduta negli ultimi minuti ha rallentato i progressi di James Toseland, che si è piazzato in ottava posizione, mentre Règis Laconi, infortunatosi un mese fa ad Assen, ha raggiunto un buon decimo posto. I due contendenti per il titolo, Troy Corser (Suzuki) e Chris Vermeulen (Honda), sono stati gli unici piloti a scendere sotto 1’50”; il terzo tempo invece è stato ottenuto dal vincitore della gara di Lausitz, Lorenzo Lanzi (Ducati SC Caracchi), in sella a una 999F05 ufficiale con la presenza dei loghi Xerox.

Particolarmente incoraggiante la prestazione di James Toseland nel corso del primo turno. L’inglese, infatti, stava facendo un ottimo giro che lo avrebbe sicuramente proiettato tra i primi tre, quando ha perso il controllo dell’anteriore della sua 999F05 all’ingresso della Variante Bassa a soli cinque minuti dalla fine della sessione. Un controllo in Clinica Mobile ha rivelato soltanto un gonfiore alla mano destra. “La sessione stava andando bene, abbiamo provato una soluzione nuova con la forcella anteriore che ha dato un ottimo esito” ha spiegato Toseland. “Ho montato la gomma da qualifica ed ero sicuro di finire fra i primi. Il mio giro è stato buono ma poi sono arrivato all’ultima variante. Sentivo l’avantreno che mi scivolava via, via, via … sono quasi riuscito a tirarla su ma poi la moto è andata verso il traguardo da sola! Ho cercato di rialzarmi per evitare Chili che mi raggiungeva ma non mi sono accorto che continuavo a rotolare per terra e ho battuto la testa e la mano destro, piegando le dite indietro. L’unica cosa che ci manca è un po’ di accelerazione nelle due curve della Rivazza, per avere un ottimo feeling con la moto per l’intero giro”.

Règis Laconi, in pista per la prima volta dopo la caduta di Assen, che gli aveva procurato una lesione al tendine del braccio destro, non sembra risentire dell’infortunio. Il francese, infatti, ha sempre girato con un buon passo, ottenendo il decimo posto sulla griglia provvisoria. “Mi sento abbastanza bene e sono felice di essere tornato in pista dopo un mese di inattività” ha dichiarato Laconi. “Con il braccio così, ovviamente, non riesco a guidare come faccio di solito, ma compenso un po’ con il resto del corpo e tutto sommato le cose non vanno male. Abbiamo lavorato tranquillamente, ho voluto provare una gomma diversa ma finora i risultati non si sono visti. Ho fatto soltanto 14 giri ma abbiamo cambiato molte cose che hanno portato via un po’ di tempo. Perdo preziosi decimi nell’ultima parte del circuito, quindi dobbiamo lavorare per migliorare le cose in questo settore, ma tutto sommato sono contento”.

I TEMPI: 1. Corser (Suzuki) 1’49”161; 2. Vermeulen (Honda) 1’49”280; 3. Lanzi (Ducati SC) 1’50”007; 4. Martin (Petronas) 1’50”028; 5. Chili (Honda) 1’50”029; 6. Kagayama (Suzuki) 1’50”126; 7. Pitt (Yamaha) 1’50”142; 8. Toseland (Ducati Xerox) 1’50”487; 9. Muggeridge (Honda) 1’50”537; 10. Laconi (Ducati Xerox) 1’50”560.

COSI’ IN TV: La7 (Italia) – sabato 1 ottobre, 17.00 Superpole (differita); domenica 2 ottobre, 11.50 gara 1 (diretta), 17.00 gara 2 (differita). Eurosport (Europa) – domenica 2 ottobre, 12.00 gara 1 (diretta), 00.30 gara 2 (differita). Eurosport 2 (Europa) – domenica 2 ottobre, 15.30 gara 2 (diretta).