Quinto appuntamento stagionale per il Campionato Gt tricolore sulla pista umbra di Magione. Proprio sull'autodromo intitolato ai piloti italiani Mario e Umberto Borzacchini, le due Ferrari 550 Maranello della BMS Scuderia Italia, hanno dato scacco alla rivale più pericolosa per il campionato: la Maserati MC12 del Team Megadrive.


In particolare, la 550 Maranello della coppia Matteo Malucelli - Miguel Ramos, gestita dal Team Motor di Modena e in testa alla classifica sin dalla prima gara, ha probabilmente dato una svolta importante al campionato, dominando in pratica sia le prove, sia le gare ed aumentando considerevolmente il proprio vantaggio in classifica. In gara 1 le due Ferrari 550 Maranello, partite dal primo e dal terzo posto in griglia, si portavano subito al comando, con Lancelotti che, scattando molto bene dalla seconda fila, superava di slancio anche il compagno di Team Malucelli. Nei primi giri le due Ferrari 550 iniziavano ad allungare sul resto del gruppo, capitanato dalla Saleen di Mastracci, a sua volta seguita dalla Lister di Belicchi e, più indietro, dalla Maserati di Matteuzzi. Ancora più dietro rinveniva a poco a poco la Ferrari 575 GTC di Santaniello che, al settimo giro passava anch'esso la Maserati di Matteuzzi.

Intanto Belicchi, con la Lister Storm, faceva lo stesso con Mastracci, portandosi in terza posizione, alle spalle delle due velocissime 550 Maranello di Lancelotti e Malucelli, mentre il pilota della Saleen, a causa di una perdita d'olio, prima compieva un testacoda per poi rientrare ai box, dove era poi costretto al ritiro definitivo. Al momento dei cambi pilota, le prime due posizioni non cambiavano, con Cappellari che continuava condurre la gara su Ramos (compagno di Malucelli), mentre la Maserati MC12 di Perazzini, che a sua volta aveva sostituito Matteuzzi alla guida, approfittava di un problema ai box al motorino d'avviamento della Lister di Zonca (compagno di Belicchi), per rientrare in pista al terzo posto, direttamente alle spalle delle due Ferrari. Il resto della gara non offriva altri spunti e così, sotto la bandiera scacchi transitavano nell'ordine, per prime ed indisturbate le due 550 di Cappellari e Ramos, mentre terza si classificava la Maserati di Perazzini, con al quarto posto la Ferrari 550 GTC di Livio.

In gara 2, due Ferrari occupavano i primi due posti sulla griglia, con la 575 GTC di Montermini che partiva dalla pole, davanti alla 550 Maranello di Ramos ed alla Maserati MC12 di Perazzini, terza in griglia. La partenza era poi data in regime di safety car, per ripulire la pista dal filler sparso a causa di una perdita d'olio della gara precedente. Al momento della ripartenza, la 575 di Montermini manteneva la testa, seguita da vicino dalla 550 di Ramos, dalla Maserati di Perazzini, dalla Saleen di Bonaldi e dalla Lister di Zonca, quinto. Montermini iniziava subito a forzare l'andatura, prendendo subito un certo margine sul resto del gruppo, mentre Cappellari risaliva abbastanza bene dal non posto in griglia. Ad un certo punto la Lister di Zonca, superava di slancio la Saleen di Bonaldi, appena prima del rientro in pista della safety car. Alla ripartenza, era ormai arrivato il momento della sosta ai box per il cambio pilota obbligatoria e la situazione si faceva per questo subito molto caotica. Matteo Malucelli, subentrato a Ramos, riusciva così ad approfittare della situazione, portandosi al comando della gara, seguito dalla Saleen di Mastracci, dalla Lister di Belicchi, dalla Maserati di Matteuzzi e dall'altra 550 Maranello di Lancelotti, quinto. Al 27° giro rientrava nuovamente in pista la safety car, ricompattando ancora una volta il gruppo. Al nuovo restart n’approfittava la Lister di Belicchi che sopravanzava di scatto la Saleen di Mastracci, portandosi in seconda posizione, in caccia a Malucelli.

Ma, il forte pilota del team Motor dell'Ing. Mario Vincenzi, non si faceva per niente sorprendere, controllando agevolmente la Lister di Belicchi sino al traguardo, dove giungevano rispettivamente primo e secondo, con la Saleen di Mastracci che si classificava al terzo posto finale, davanti alla Maserati di Matteuzzi, quarta, ed all'altra Ferrari 550 Maranello di Lancelotti, classificatasi al 5° posto finale. Ora la Ferrari 550 Maranello della forte coppia Malucelli/Ramos, con ben 153 punti, precede nettamente in classifica generale, la pur forte Maserati MC12 della coppia Matteuzzi/Perazzini, a quota 137 punti. Il prossimo appuntamento, dopo la pausa estiva, è previsto sulla pista toscana del Mugello, nel weekend dal 16 al 18 settembre: la sfida continua!