Il campione del Mondo Troy Corser (Suzuki) scatta in pole nelle due manche del terzo round del Mondiale Superbike che si corre a Valencia (Spagna). Il fuoriclasse australiano, 34 anni, ha girato in 1’34”992 festeggiando la 35° pole in carriera; la Suzuki scatta davanti a tutti per la 12° volta.
Corser ha messo in riga le Ducati di Troy Bayliss, attuale leader del Mondiale, e Lorenzo Lanzi che torna protagonista dopo un periodo di appannamento seguito al gran botto durante la gara di Losail, in Qatar. La prima fila è completata dall’altro australiano Steve Martin in sella alla Petronas FP1, unica tre cilindri 900 in pista nel Mondiale Superbike.

CHE EQUILIBRIO! – La Superpole di Valencia, disputata sotto un cielo plumbeo ma con pista asciutta, ha confermato la situazione di eccezionale equilibrio che regna in questa fantastica stagione di Superbike: i primi nove piloti dello schieramento sono racchiusi in appena 7 decimi di secondo. Non è difficile prevedere due manche di puro spettacolo come quelle che il Mondiale delle derivate dalla serie ha già offerto in Qatar e Australia. La classifica di campionato è lo specchio dell’attuale situazione: Bayliss guida con 75 punti seguito da Toseland (74), Corser (63) e Barros (65). Il lotto di candidati all’iride conta anche il giapponese Haga a quota 42 punti.


SALE LA KAWASAKI, SCENDE LA HONDA – Nelle prove odierne la Kawasaki ha ruggito al gran completo proiettando in seconda fila Nieto, Laconi e Walker in fila indiana dalla quinta alla settima posizione. Valencia invece si sta rivelando estremamente ostica per la Honda: l’ex iridato James Toseland, qui vittorioso nel 2004, ha segnato il nono tempo e dovrà partire in terza fila. Ancora più indietro Alex Barros, ex talento della MotoGP che aveva fatto faville nel precedente appuntamento di Phillip Island: qui scatta sedicesimo. Fabrizio, Nannelli e Bussei hanno mancato l’ingresso in Superpole.

YAMAHA INCOGNITA – Giornata grigia anche per la Yamaha che ha visto arretrare Haga in decima posizione; dopo le prove di venerdi il giapponese era quarto. In grande ascesa invece sono le quotazioni di Lanzi al miglior piazzamento in prova in questa stagione. “Sono felicissimo ma anche un po’ rammaricato perché alla seconda curva ho fatto un piccolo errore perdendo quei tre-quattro decimi che mi potevano dare la pole” ha detto Lanzi acclamato da un centinaio di tifosi giunti dalla Romagna. “I due Troy vanno fortissimo ma cercherò di partire bene e vedere cosa succede.” Sulla gara pesa l’incognita pioggia. Troy Corser insegue il centesimo podio della stagione, Troy Bayliss il cinquantesimo.

CHARPENTIER TRIS – Nel Mondiale Supersport il campione del Mondo Sèbastien Charpentier non è riuscito a migliorare lo strepitoso tempo ottenuto nella qualifica di venerdi ma gli è stato più che sufficiente per assicurarsi la pole numero 14 in carriera con un perentorio tre su tre in questa stagione. Per la marca di Tokyo, da molto tempo dominatrice delle medie cilindrate, si tratta della pole numero 45. La gara di Valencia proporrà l’abituale duello tra la Honda e la sfidante Yamaha che ha piazzato in prima i due australiani Kevin Curtain e Broc Parkes con il secondo e quarto tempo. Stretto nella morsa delle due R6 il giapponese Katsuaki Fujiwara con la Honda della formazione italiana Megabike.

ITALIANI INDIETRO – Per trovare il primo italiano bisogna scendere fino alla dodicesima posizione occupata da Massimo Roccoli (Yamaha), 21 enne riminese e volto nuovo del Mondiale. In quarta fila scattano Gianluca Vizziello (Yamaha) e Williams De Angelis (Honda). Qualifiche da dimenticare anche per la Ducati: la prima 749R in griglia è quella dell’austriaco Christain Zeiser, quattordicesimo tempo