L’australiano Troy Bayliss ha vinto le due manche del terzo round del Mondiale Superbike disputate a Valencia. Il pilota Ducati ha battuto il rivale diretto Troy Corser (Suzuki) che era stato il più veloce nella Superpole di sabato. Grande ritorno al vertice di Lorenzo Lanzi due volte terzo.

BAYLISS CONSOLIDA – Grazie alla doppietta di Bayliss, la nona in carriera, la Ducati prende il largo nella classifica del Mondiale: adesso sono ventidue i punti di vantaggio nei confronti di Corser. Il campionato in ogni caso è appena iniziato e promette altre grandissime battaglie. Sul lento e assolato (nonostante le pessime previsioni meteo) circuito di Valencia perdono terreno Yamaha e Honda che dalla prossima sfida di Monza non dovranno sbagliare.

GARE FOTOCOPIA – Le due manche hanno avuto uno svoglimento molto simile. Corser ha tentato la fuga, restando a lungo davanti, ma nel finale Bayliss si è fatto sotto passando l’avversario con una certa disinvoltura. Nella prima uscita la Ducati aveva avuto la meglio per 2”765, nella seconda il vantaggio si è ridotto a meno di un secondo, ma l’esito no è cambiato. Bayliss aveva già sbancato Valencia nel 2002; per l’australiano si tratta della 25° vittoria in carriera e la numero 244 della Ducati dal 1988 ad oggi. I piloti australiani salgono a novanta successi totali nel Mondiale. Inoltre Corser ha festeggiato la centesima presenza sul podio (101 contando anche gara 2) mentre Bayliss la cinquantesima (51 sommando anche gara 2).




GRANDE LANZI – Il 24enne romagnolo è tornato a ruggire dopo due gare opace per i postumi dell’incidente del Qatar. Lanzi ha completato la strepitosa giornata Ducati con due terzi posti: nella prima uscita ha risolto a proprio favore un gran duello con Noriyuki Haga (Yamaha), nella seconda ha piegato prima lo stesso Haga e poi il connazionale Norick Abe, sempre con la Yamaha. A fine gara Lanzi ha festeggiato con un centinaio di tifosi romagnoli del suo fan club.

FABRIZIO BIS – Nella cattiva giornata Honda l’unica nota lieta viene da Michel Fabrizio che ha compiuto una strepitosa rimonta in gara 2 arrivando decimo. All’ultima curva il 21enne romano si è sbarazzato dell’ex iridato James Toseland che era arrivato in Spagna ad un solo punto dal capofila Bayliss: adesso è terzo staccato di 39 punti.

CHARPENTIER SUONA LA NONA – Nella terza prova del Mondiale Supersport netto dominio di Sèbastien Charpentier in testa dall’inizio alla fine. Il campione in carica non ha lasciato scampo regalando alla Honda la 37° affermazione nel campionato delle medie cilindrate. Per Charpentier si tratta della nona vittoria Mondiale in carriera. La Honda è sempre la moto da battere nonostante la Yamaha stia facendo qualche progresso. Kevin Curtain, rimasto intruppato all’inizio della corsa, non è stato in grado di lanciarsi all’inseguimento ma il secondo posto lo tiene in corsa per la vittoria finale. Il podio è stato completato da Katsuaki Fujiwara (Honda) al rientro dopo la frattura allo scafoide della mano destra subìta in Qatar.

ITALIANI INDIETRO – Neppure in Spagna gli italiani sono riusciti a ruggire. Il migliore all’arrivo è stato il 21enne Massimo Roccoli seguito dal compagno di squadra Gianluca Vizziello: i due piloti Yamaha sono rimasti indietro alla partenza e non sono riusciti a recuperare.

POLITA NELLA STOCK – Valencia ha ospitato le gare d’apertura dei campionati Superstock riservati ai giovani talenti. Nella Coppa del Mondo 1000 successo del 21enne marchigiano Alessandro Polita che ha regolato lo spagnolo Ivan Silva (Kawasaki). Sul terzo gradino del podio la sempre più incisiva MV Agusta F04 guidata magistralmente dal 19enne Ayrton Badovini. Grande successo sta riscuotendo anche il campionato europeo Superstock 600 giunto alla seconda edizione. L’apertura è andata al 16enne belga Xavier Simeon che ha preceduto Nicolò Canepa, 17 anni: i due talenti sono già sotto contratto rispettivamente con la Suzuki Alstare (la formazione di Corser) e con la Ducati Xerox (Bayliss)