Gara
Vettura : Maserati MC12 n. 35, telaio n. 03/15440
Piloti: Andrea Bertolini/Fabrizio De Simone/Fabio Babini
Gara: 4° categoria GT1, 8° assoluto – 371 giri
Meteo: temperatura aria 21C/71 F; asfalto 27C/82F sereno, asciutto
Lunghezza circuito: 2,540 miles


La Maserati ottiene un altro importante risultato in una gara di lunga durata dopo la vittoria nella 24 Ore di Spa nel Campionato Internazionale FIA GT, e il quinto posto ottenuto nella 12 Ore di Sebring della ALMS.
Nella Petit Le Mans di Road Atlanta articolata su 10 Ore, la MC12 numero 35 ha conquistato la quarta posizione nella categoria GT1 e l’ottava assoluta (che comprende anche le più potenti vetture delle classi LMP1 e LMP2).
Un risultato che conferma ulteriormente la grandissima affidabilità della MC12, che ha concluso nelle posizioni di vertice tutte e tre le classiche endurance finora disputate. Un obiettivo invidiabile che altre case quest’anno non hanno raggiunto. Una grande soddisfazione per il Direttore Tecnico di Maserati Corse, Giorgio Ascanelli, e per tutto lo staff che ha collaborato allo sviluppo della MC12.
La gara è stata dura fin dall’inizio: molto combattuta ma anche ricca di imprevisti che hanno fatto perdere tempo prezioso alla vetture del Tridente. Andrea Bertolini ha effettuato la partenza, guadagnando subito una posizione nella prima fase della corsa. Successivamente in una manovra di sorpasso è stato costretto a uscire dalla traiettoria ideale e ha forato il pneumatico posteriore sinistro. In questa occasione è stato effettuato anche il cambio pilota ed è salito Fabio Babini, ma purtroppo la squadra ha ricevuto una penalità assegnata per un’infrazione commessa durante il rifornimento. In questo frangente sono stati persi un piazzamento e due giri nei confronti del leader della classe GT1. Babini riusciva comunque a recuperare la posizione perduta e a consegnare la vettura a Fabrizio De Simone al quinto posto. Durante il suo turno di guida, il pilota romano si è trovato davanti un prototipo LMP2 che ha anticipato troppo burascamente la frenata per rispettare una bandiera gialla, e non ha potuto evitare il contatto andando in testa coda. Fortunatamente ha saputo mantenere il controllo del mezzo e ritornare ai box per il pit-stop e il cambio driver.
Il secondo turno di Bertolini ha visto il sassuolese forare per la seconda volta. Durante il secondo stint di Babini la MC12 si è installa in quarta piazza. Dopo il suo rientro per il pit stop la squadra ha deciso di montare pneumatici di una mescola più dura, per avere più stabilita, viste le elevate temperature aria e asfalto. Dopo il turno di De Simone, che gira sugli stessi tempi dei rivali, è tornato al volante Andrea Bertolini che ha effettuato un'ulteriore sosta per cambiare le sole gomme posteriori e rifornire. E’ poi stato Fabio Babini a condurre la vettura sotto la bandiera a scacchi al quarto posto di classe e ottavo assoluto, su trenta partenti.


Claudio Berro, Direttore Maserati Corse: "Si tratta di un altro importante risultato per la nostra vettura, che ha concluso un’altra gara endurance senza problemi meccanici. Abbiamo avuto diverse vicissitudini ed episodi sfortunati, ma siamo andati vicini al podio e siamo contenti per la prestazione. Cercheremo di salire sul podio a Laguna Seca per concludere nel migliore dei modi la stagione.”

Giorgio Ascanelli, Direttore Tecnico Maserati Corse: "Abbiamo avuto qualche problema con le forature, il contatto con il prototipo, eccetera, e questo spiega il distacco finale, ma dal punto di vista tecnico abbiamo trovato la giusta soluzione di pneumatici con la Pirelli e confermato la nostra grande affidabilità.”

Andrea Bertolini: “La MC12 ha portato a termine tutte le classiche di durata disputate quest’anno, ed è un risultato davvero eccezionale per una vettura al debutto in questo tipo competizioni davvero estenuanti. Sono contento e anche soddisfatto del lavoro fatto oggi assieme ai tecnici della Pirelli. Dobbiamo continuare a lavorare su questa strada per ottenere un grande risultato a Laguna Seca.”

Fabrizio De Simone: "La nostra performance è stata positiva oggi. Abbiamo ancora una volta imparato molto in America, dove la tipologia di asfalto è diversa rispetto ai circuiti europei. Abbiamo tenuto lo stesso ritmo dei nostri rivali. Nel mio secondo turno di guida, sono stato anche più veloce delle Aston e delle Corvette, ma su questa pista non è semplice effettuare sorpassi.”

Fabio Babini: "Era importante finire la corsa. Abbiamo fatto un buon lavoro per Maserati e Pirelli. Purtroppo non è stato possibile finire più avanti, a causa del tempo perso nella prima metà della gara, ma ad ogni modo il risultato è buono. Abbiamo accumulato esperienza utile per la primma stagione e per provare a salire sul podio nell’ultima prova della stagione.”

La partecipazione di Maserati al campionato ALMS è stata resa possibile grazie alla collaborazione di importanti partners quali Pirelli e il team Risi Competizione che supporta logisticamente Maserati. La MC12 utilizza coperture Pirelli Racing P Zero, utilizzate da Maserati anche nel Campionato FIA GT. Questa collaborazione nell’ALMS è un'ulteriore conferma del successo dell'abbinamento tra la Casa modenese e Pirelli.