Nürburg, 6 maggio

La riprova che la recente pole position di Imola non è stato un caso, è che Michael Schumacher ha ancora piazzato la sua Scuderia Ferrari Marlboro 248 F1 in prima fila sulla griglia di partenza, anche se questa volta soltanto al secondo posto, accanto al detentore della pole Fernando Alonso. Felipe Massa dal canto suo ha davvero migliorato i suoi tempi rispetto a San Marino, qualificandosi qui al Nürburgring in terza posizione. Con Rubens Barrichello alla guida della sua Honda la partenza vedrà una seconda fila tutta brasiliana.
Kimi Raikkonen, dal canto suo, ha conquistato una quinta posizione per la McLaren-Mercedes mentre Jenson Button nell'altra Honda è sesto. E' stata una sessione densa di incidenti dai vari significati:  proprio al termine dei primi 15 minuti delle sessioni di qualifiche infatti, un errore nel sistema di cronometraggio ha provocato un segnale di bandiera rossa visibile dagli schermi, ma si è trattato di un errore che ha provocato un rallentamento soprattutto nella corsa dei concorrenti meno veloci. Anche dopo le qualifiche, al race control, si sono verificati alcuni problemi: Christian Klien è stato ritardato pesantemente da Takuma Sato, anche se il team austriaco della Red Bull non ha protestato, conscio che la protesta non avrebbe cambiato comunque la posizione conquistata.  Giancarlo Fisichella e Jacques Villeneuve sono stati protagonisti di un altro malinteso , sono stati chiamati ad un chiarimento poichè il pilota italiano della Renault è andato nel box della BMW lamentandosi vivacemente con il canadese che secondo la sua opinione l'avrebbe rallentato senza motivo.
Infine, entrambe le Williams hanno dovuto cambiare il loro motore Cosworth e quindi, nonostante siano arrivati in decima e dodicesima posizione, domani Mark Weeber e Nico Rosberg dovranno retrocedere sulla griglia di partenza di 10 posizioni.