Maranello, 19 maggio 2006

Secondo la Universum Graduate Survey 2006, ricerca realizzata su un campione rappresentativo di laureandi delle migliori università italiane e divulgata oggi, la Ferrari si riconferma per il terzo anno consecutivo al vertice della graduatoria delle aziende più ambite dove lavorare.

L'Universum Communications di Stoccolma, l'autorevole istituto internazionale di consulenza e ricerca, rivela infatti che anche quest'anno in Italia, nell'area scientifica e in quella business, corrispondenti agli studenti di Ingegneria e Scienze e a quelli di Economia, la Ferrari si aggiudica rispettivamente il primo e il secondo posto come luogo di lavoro ideale.
I 4.753 studenti italiani interpellati hanno eletto Ferrari come la migliore azienda tenendo conto di diversi aspetti tra cui l'offerta di incarichi stimolanti, le opportunità di carriera internazionale, l'apertura al dialogo con il dipendente, il maggiore equilibrio tra sfera professionale e privata e i livelli retributivi.



Tra gli studenti di ingegneria, la Ferrari, oltre a confermare il primo posto, aumenta la propria popolarità passando dal 27,5% delle preferenze nel 2005 al 30,5% nel 2006.
"Non è una sorpresa", osserva Carlo Duraturo, direttore regionale per l'area italiana della Universum Communications. "La nostra esperienza ci fa ritenere che gli studenti di Ingegneria al primo impiego siano interessati a fattori come 'soluzioni innovative' e 'prodotti interessanti', che, come appunto risulta dai nostri dati, sono i punti di forza della Ferrari. Dall'analisi dei risultati si scopre che la Ferrari ottiene anche un ottimo punteggio per quanto riguarda fattori come il 'successo sul mercato' e 'il clima aziendale'".

La positiva immagine di Ferrari non scaturisce solo dalla reputazione costruita con i successi commerciali delle vetture stradali e con quelli sportivi sulle piste. Su di essa influisce infatti la politica di grande attenzione nei confronti dei dipendenti che, anche quest'anno nei sondaggi relativi all'analisi di clima, hanno espresso un indice di forte soddisfazione sul lavoro pari a 72 punti su 100.

La filosofia Ferrari, che si focalizza sulle esigenze dei dipendenti ed è denominata "Formula Uomo", prevede che la popolazione aziendale, che conta oggi circa 2.800 persone con un'età media di 37 anni e una penetrazione di laureati del 51% nel settore impiegatizio, sia al centro di diverse iniziative dedicate sia alla formazione specifica che al benessere, alla prevenzione e alla cultura.
I programmi di formazione Ferrari, che lo scorso anno si sono concretizzati in 120.000 ore, prevedono percorsi atti a promuovere lo sviluppo professionale e personale dei dipendenti, coerentemente al proprio ruolo organizzativo e ai valori dell'azienda promuovendo anche lo sviluppo delle capacità di innovazione attraverso sessioni dedicate chiamate "Creativity Club".
Nell'area benessere e salute l'ampio programma attuato in collaborazione con i medici specialisti di Med-ex patrocinati dal CONI, include visite specialistiche nel Centro Benessere dell'Azienda e iniziative di informazione e prevenzione medica, check up annuali e fitness con personal trainer in palestre convenzionate. Altre iniziative sono dedicate alla popolazione femminile (Formula Benessere Donna), ai figli dei dipendenti (Formula Benessere Junior) con educational, visite specialistiche e orientamento alle attività sportive.

A testimonianza dell'attenzione per i giovani di talento, nel corso degli anni, la Ferrari ha sviluppato proficui rapporti di collaborazione con scuole di management e le facoltà di Ingegneria Meccanica, Aerospaziale, Gestionale e quella di Economia e Commercio degli atenei più qualificati d'Italia, Europa e Stati Uniti; una collaborazione che si è concretizzata in scambi culturali e nell'istituzione di borse di studio ed esperienze lavorative per neolaureati.