Le novità Pirelli in vista della gara di Silverstone
Il 2006 è stato caratterizzato per la Pirelli da una continua ricerca di nuove soluzioni ed uno sviluppo continuo e molto veloce. Si è cominciato in Qatar con un nuovo pneumatico, il Pirelli Diablo Superbike, prodotto in diverse specifiche per una pista che rappresenta diverse incognite sia dal punto di vista climatico che per la sabbia presente sull'asfalto, molto abrasiva e problematica per il grip. Dal Qatar si è volato in Australia, e anche qui la Casa italiana ha portato delle soluzioni nuove, testate con record della pista a gennaio.Il rientro in Europa ha visto due sessioni di test di sviluppo (insieme ai test FGSport) a Valencia e Misano. Anche qui dunque nuove soluzioni, con modifiche sia di mescole che di strutture sia per gli anteriori che i posteriori.
E' stata poi la volta di Monza, dove soprattutto al posteriore c'era diverso materiale interessante. Delle 3 soluzioni a disposizione dei piloti, infatti, c'erano 2 soluzioni realizzate in multi-mescola (più morbida ai lati) ed una con un diametro di 200mm. Quest'ultima è risultata la favorita nelle scelte dei piloti più veloci. Usualmente si utilizza una diversa dimensione, ovvero 190. La gomma da 200 mm, subito ribattezzata "il gommone" ha esordito la scorsa stagione a Misano, e viene utilizzata nei circuiti dove le sue caratteristiche si traducono in un miglioramento del tempo sul giro.
Una superficie di contatto maggiore - questa è la chiave di lettura del "gommone" - significa infatti una maggiore trazione, e dunque la possibilità di aprire prima il gas e dunque uscire più velocemente dalle curve. Di contro questa soluzione penalizza un po' l'agilità della moto, e dunque la velocità nei cambi di direzione. Per questo motivo il "gommone" tanto apprezzato a Monza non sarà portato dalla Pirelli a Silverstone, le cui caratteristiche - si corre sul "corto" - lo renderebbero meno performante.
In totale per la gara inglese ci saranno 3 soluzioni all'anteriore e 3 al posteriore, oltre alla normale qualifica, e ben 2 delle anteriori sono soluzioni già sul mercato. Verrà infatti impiegato il Diablo Superbike nelle mescole SC1 (sol.A) e SC2(B), regolarmente in vendita dallo scorso febbraio.
Al posteriore invece farà il suo debutto una nuova mescola, pensata per le temperature medio-basse (il tempo Inglese ha fatto vedere gare dalle condizioni molto distanti tra loro nelle passate edizioni) e che è stata utilizzata nelle fasi notturne della 24h di Le Mans, la gara di Endurance forse più famosa del mondo, ottenendo ottimi risultati
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