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22 May 2006

WTCC - BRANDS HATCH - Le voci dei protagonisti


Yvan MULLER – 1° in gara 1, 5° in gara 2

“E' stato importante per me vincere una gara perché volevo aggiungere il mio nome a quello dei vincitori. In gara 2 ero solamente concentrato a stare in pista e a metà si è accesa anche la spia dell'olio. Sono riuscito comunque a finire la gara. Mi ha aiutato conoscere già la pista, ma anche altri la conoscevano. Il mio obiettivo era quello di riprendermi la testa del campionato e ci sono riuscito”.

Alain MENU – 7° in gara 1, 1° in gara 2

“E' stato un weekend fantastico. Non ero felice venerdì perché la macchina non andava, ma abbiamo migliorato nei tre giorni, facendo addirittura dei cambi tra le gare. Quando Andy (Priaulx) è andato lungo sapevo che dovevo solo concentrarmi e finire la gara. L'obiettivo della nostra stagione era di vincere una gara e ci siamo riusciti! Ho vinto molte gare qui a Brands Hatch ma devo dire che questa è stata la migliore”.

Peter TERTING – 2° in gara 1, 18° in gara 2

“La prima gara è stata molto difficile perchè ho dovuto lottare con i compagni di squadra e in questo circuito è molto difficile sorpassare a causa del tracciato e delle sue condizioni. Ho preso Yvan, ma non ho fatto abbastanza per superarlo perché sarebbe stato troppo rischioso.In gara 2 ho semplicemente sbagliato gomme. Sono sceso in pista con gomme da bagnato con basso grip, ma dopo un paio di giri pioveva così forte che era impossibile andare più forte di quanto ho fatto”.



Rickard RYDELL – 5° in gara 1, 2° in Race 2

“Sono felice per la SEAT perchè è stato un ottimo weekend. A livello personale mi aspettavo qualcosa in più e ora devo andare a prendere qualche punto. Comunque è positivo che sia andato a punti in entrambe le gare. In gara 2 si sono fermati i tergicristalli e ho dovuto guardare fuori dal finestrino per capire dove stavo andando!”

James THOMPSON – 3° in gara 1, 3° in gara 2

“Sono contento di essere 2° in campionato. Pensavo però di essere più avanti in qualifica. Considerando le condizioni atmosferiche, sono contento di questi due terzi posti, soprattutto perché in gara 2 ho perso il servosterzo. Ringrazio anche il team, la SEAT, per avermi aiutato a stare là davanti”.

Andy PRIAULX – 8° in gara 1, 8° in gara 2

“Non sono sicuro di gradire le gare di casa. Per qualche ragione mi sembra sempre di avere qualche problema davanti alla folla del pubblico di casa, che è un grosso peccato perché voglio fare bene per loro. In gara 2, quando la safety car è uscita, sono stato il primo a entrare nel paddock, ma ho avuto un problema e ho dovuto abbandonare ogni speranza di podio. Sono io ad aver sbagliato”.

Tom CORONEL – 13° in gara 1, 14° in gara 2

“La Leòn è molto differente dalla Toledo: il rumore, la guidabilità, il grip. In gara 1 abbiamo sbagliato set up, ma mi sono comportato abbastanza bene. In gara 2, invece, non avevo visibilità perché avevo i vetri appannati. Vedevo solo da un piccolissimo buco”.

Ryan SHARP – 16° in gara 1, 13° in gara 2

“Sarebbe stato bellissimo vincere perchè è la gara più vicina alla mia Scozia. Mi piacevano le condizioni atmosferiche ed è importante per me provare a guidare in ogni condizione: imparo ogni volta che entro in macchina. Sono deluso di gara 1, molto meglio è invece andata in gara 2”

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