Prove libere – Prima sessione
Rubens Barrichello 16° 1.33.700 9 giri telaio 248
Michael Schumacher: 18° 1.33.886 9 giri telaio 249
Temperature: aria 26/23 °C, pista 31/27 °C

Prove libere – Seconda sessione
Michael Schumacher: 2° 1.31.706 16 giri telaio 249
Rubens Barrichello: 4° 1.32.267 15 giri telaio 248
Temperature: aria 23 °C, pista 25/24 °C

Jean Todt: “Sono contento di essere in Giappone, un paese che trovo sempre più affascinante e che rappresenta uno dei più importanti mercati per la Ferrari. Siamo in casa della Bridgestone con cui, nei giorni scorsi a Tokyo, abbiamo avuto diversi interessanti incontri a vari livelli per esaminare la situazione attuale e i progetti per il futuro. Per quanto riguarda la giornata odierna qui a Suzuka è chiaro che, più che in altre occasioni, risulta difficile dare una valutazione dei reali rapporti di forza in campo, visti i possibili differenti programmi di lavoro svolti nell’arco delle due ore a disposizione. Noi abbiamo seguito la traccia consueta, facendo una comparazione fra i due tipi di gomme che la Bridgestone ha portato qui. Sulle F2005 abbiamo oggi – e sarà così anche in Cina – il logo dei Giochi Olimpici di Torino 2006, un appuntamento che ci sta particolarmente a cuore.”

Michael Schumacher: “E’ sempre bello guidare qui a Suzuka, anche se oggi è piuttosto difficile dare un giudizio sulla nostra prestazione: dobbiamo analizzare attentamente i dati raccolti. Nella seconda ora siamo andati sicuramente meglio rispetto alla sessione mattutina ma la differenza dei tempi è probabilmente dovuta al fatto che, nel pomeriggio, siamo stati forse gli unici a usare le gomme nuove quando ancora non aveva iniziato a piovere. Pertanto, non ci sono ragioni per ritenere che la nostra situazione possa essere migliore di quanto non lo sia stata in Brasile. Le condizioni mutevoli del tempo potrebbero giocare in nostro favore.”

Rubens Barrichello: “Il bilanciamento della vettura non era ottimale nel primo giro con gomme nuove ma poi, verso la fine della seconda ora, la situazione è migliorata, quando montavo pneumatici con già qualche giro alle spalle. Sono quindi abbastanza fiducioso per il prosieguo del weekend: quello che conta è come va la macchina alla fine…”

Ross Brawn: “Credo che il risultato della seconda ora sia una conseguenza del fatto che abbiamo usato gomme nuove mentre la maggior parte delle altre squadre lo ha fatto la mattina, ritenendo che la pioggia sarebbe caduta prima di quanto non sia accaduto in realtà. Sembra che siamo in condizioni piuttosto buone e le macchine appaiono ben bilanciate. Peraltro, gli pneumatici di entrambi i fornitori sembrano soffrire di un importante calo nelle prestazioni su questa pista: molto dipenderà da come quindi terranno le gomme domenica pomeriggio.”