Il paddock del circuito di Suzuka, costruito secondo concezioni molto diverse rispetto a quelle che ispirano i moderni impianti, non offre molto spazio, e così molti rappresentanti della stampa non hanno trovato posto a sedere, dovendo rimanere in piedi durante l’odierno incontro dei piloti della Scuderia Ferrari Marlboro con i media.

E’ stato Rubens Barrichello a sottoporsi per primo alle domande: “Il pacchetto di quest’anno non è il nostro migliore di sempre – ha esordito -, questo dipende in parte dalla vettura, in parte dal modo in cui facciamo gli assetti e in parte dalle gomme. Dobbiamo aspettarci un fine settimana difficile, quindi. Comunque c’è un aspetto positivo, questa pista è sempre stata favorevole alla Ferrari”. Rubens ha chiaramente smentito l’ipotesi che le Bridgestone qui possano essere avvantaggiate, dato che Suzuka è la pista di casa per il costruttore giapponese. “Non abbiamo a disposizione un nuovo tipo di gomma – ha spiegato il brasiliano – però abbiamo provato parecchio e speriamo che le coperture che abbiamo scelto per questa gara si rivelino azzeccate. Le previsioni inoltre dicono che potrebbe piovere, e come al solito se accadrà sarà la solita lotteria”.

A due gare dalla fine del suo rapporto con la Ferrari, Rubens ha ammesso che sta pensando spesso alle esperienze vissute nella Scuderia: “Abbiamo passato momenti bellissimi e venire qui mi fa ricordare la vittoria del 2003. La settimana prossima in Cina sarà la stessa cosa, ricordando quella dello scorso anno ma non voglio lasciare che le emozioni mi condizionino mentre sono in pista. Non sarebbero affatto utili.”