Maranello, 7 giugno 2006

Si è tenuta oggi la sesta edizione del "Podio Ferrari", l'appuntamento annuale dedicato ai fornitori e ai partner tecnici di Ferrari, durante il quale sono state premiate le società che si sono distinte per eccellenza, capacità d'innovazione e sviluppo dei prodotti, in partnership con l'Azienda stessa.
L'incontro si è svolto alla presenza del presidente della Ferrari Luca di Montezemolo, del vicepresidente Piero Ferrari, del direttore generale Jean Todt e del vicedirettore generale Amedeo Felisa.

I premi riconoscono le specifiche qualità delle aziende come innovazione, tecnologia e tecnica.
Come nella passata edizione, è stato inoltre conferito uno speciale riconoscimento per l'eccellenza italiana.

Il premio all'"Eccellenza italiana" è stato tributato a OMR "per la costante crescita e l'eccellenza raggiunta nei prodotti sviluppati in collaborazione con Ferrari, sapendo rispondere alle esigenze di tempi e di qualità proprie di un'azienda dal grande dinamismo". Il riconoscimento è stato consegnato da Piero Ferrari, vicepresidente di Ferrari, a Marco Bonometti, presidente del gruppo OMR.



Aubert & Duval. Il premio "Ferrari Technology Award" è stato consegnato da Amedeo Felisa,vicedirettore generale della Ferrari, a Edouard Duval, titolare di Eramet Alliages e Aubert & Duval,"per aver contribuito a garantire la competitività delle prestazioni in Formula 1, grazie ad un estremo sforzo di innovazione tecnologica negli acciai speciali utilizzati in componenti ad altissime prestazioni".

Magneti Marelli. Il premio "Ferrari Innovation Award", consegnato da Jean Todt, direttore generale della Ferrari, a Luigi Potenza, direttore commerciale e marketing di Magneti Marelli Holding, ha la seguente motivazione: "quale riconoscimento di una partnership profonda e consolidata che ha contribuito a dare a Ferrari fondamentali contenuti innovativi e di eccellenza".

Bridgestone. Il "Premio del Presidente" è stato consegnato da Luca di Montezemolo a Takashi Urano, presidente e amministratore delegato della Bridgestone Europa, con la seguente motivazione: "per aver contribuito in modo determinante alla ritrovata eccellenza nelle prestazioni delle vetture di Formula 1 e per aver trasferito questa esperienza sugli pneumatici delle vetture Granturismo".

Come ogni anno, l'incontro è stato l'occasione per un dibattito a forte contenuto professionale.Diversi gli argomenti affrontati: Romano Mattia, senior economist per lo sviluppo e la strategia del business di Royal Dutch Shell presso la sede di Londra, ha approfondito il tema degli sviluppi economici mondiali, mentre Bernard Bihr, presidente di Bosch Engineering, ha illustrato le ricadute dell'innovazione tecnologica sul mondo dell'auto.

Aubert & Duval, società siderurgica fondata nel 1907 e da 30 anni fornitore della Ferrari, è oggi membro del gruppo metallurgico e minerario Eramet, leader mondiale nella produzione di acciai, nelle attività legate al manganese e al nickel. Aubert & Duval, con sette siti di produzione in Francia e presente in 46 paesi, elabora, produce e commercializza una vasta gamma di acciai speciali, superleghe, leghe di alluminio e titanio, per soddisfare le richieste tecniche delle aziende con alto contenuto tecnologico, sviluppando la strategia industriale con l'ausilio del proprio Centro di Ricerca metallurgico. Lo scopo primario è la creazione di contratti di collaborazione a lungo termine, offrendosi come partner ai propri clienti, garantendo continuità e affidabilità nelle forniture di prodotti e servizi.

La Bridgestone Corporation, con una quota del mercato degli pneumatici pari al 18,2% nel 2005,è il maggior produttore mondiale di prodotti in gomma e pneumatici. In seguito alla sua entrata in Formula 1, nel 1997, Bridgestone e i team da lei forniti hanno vinto sette titoli piloti e sette titoli costruttori, 11 dei quali in collaborazione con Ferrari (Costruttori nel 1999, Costruttori e Piloti dal 2000 al 2004). Il fatturato 2005 di Bridgestone ha raggiunto i 22,8 miliardi di dollari USA.
Bridgestone ha 49 fabbriche di pneumatici e 98 tra prodotti in gomma e chimici, distribuiti in oltre 150 paesi del mondo e con 123.000 dipendenti (2005). La collaborazione commerciale tra Bridgestone e Ferrari è iniziata nel 1989.

Magneti Marelli è un gruppo internazionale, con sede in Italia, leader nella progettazione e produzione di sistemi e componenti avanzati per autoveicoli. Con 53 stabilimenti, 31 centri R&D in 15 nazioni, 24.000 addetti e un fatturato di 4 miliardi di euro nel 2005, il gruppo fornisce tutti i maggiori car maker in Europa, Nord e Sud America e Far East. Le aree di business comprendono:
Powertrain - Sistemi Sospensioni e Ammortizzatori - Lighting - Sistemi Elettronici - Sistemi di Scarico - Motorsport.

Il Gruppo OMR, composto da sette stabilimenti in Italia, quattro in Brasile e uno in Marocco, per un totale di 2.000 dipendenti, opera nel settore della componentistica per autovetture, veicoli industriali, motocicli e mezzi di movimento terra. OMR fornisce ai principali costruttori mondiali gruppi assemblati completi in alluminio, ghisa e acciaio, come pedaliere, piantoni sterzo, torrette cambio, teste motore, basamenti motore, coppe olio, collettori, campane frizione, volani motore, dischi freno, pompe freno, cilindri freno e giunti omocinetici.