Rubens Barrichello domani scatterà dalla nona posizione sulla griglia del Gran Premio del Giappone mentre il suo compagno di squadra Michael Schumacher prenderà il via più indietro, dal 14° posto. La pioggia, che è andata via via aumentando di intensità nel corso della sessione di prove ufficiali, ha trasformato le qualifiche in una sorta di lotteria nella quale, secondo le parole del direttore tecnico Ross Brawn, la Scuderia Ferrari Marlboro “non ha pescato alcun biglietto vincente”.

La giornata era partita bene per la Ferrari, con i due piloti che avevano fatto segnare ottimi tempi durante le sessioni di prove libere della mattina, disputate sotto una pioggia battente che aveva imposto a tutti gomme da bagnato estremo. La situazione sembrava così favorevole che Michael confidava di piazzare la propria F2005 nelle prime due file e anche Rubens si dichiarava soddisfatto del comportamento della sua monoposto. Gli uomini della Scuderia hanno però dovuto vedersela con un piccolo intoppo già nella prima sessione, quando Schumacher, subito dopo aver fatto segnare il miglior tempo, ha affrontato con veemenza un cordolo in una delle “esse” dietro ai box e si è girato a causa dell’aquaplaning, urtando contro le barriere. I meccanici hanno perciò dovuto lavorare intensamente per riparare la macchina in tempo per la sessione di qualifica. Rubens Barrichello, dal canto suo, ha compiuto il proprio giro veloce quando ancora la pioggia non aveva cominciato a cadere e pertanto ha montato gomme da bagnato standard, che però si sono rivelate inadatte al set up preparato durante la mattinata, più efficace con gomme “heavy rain”. Quanto a Michael, il tedesco è andato molto forte nel primo settore della pista, ma poi la pioggia è aumentata improvvisamente e già arrivare alla fine del giro senza danni si è rivelata un’impresa di rilievo.



Con i piloti di vertice relegati in fondo allo schieramento per via delle condizioni meteo sfavorevoli, la pole position è andata a Ralf Schumacher su Toyota. La felicità dei giapponesi è ulteriormente aumentata per il secondo tempo di Jenson Button, su BAR-Honda, che ha così regalato loro una prima fila tutta nipponica. Giancarlo Fisichella e Christian Klien hanno conquistato rispettivamente il terzo e quarto posto, che per il giovane austriaco rappresenta la miglior qualifica di sempre in Formula 1. L’idolo locale Takuma Sato prenderà il via dalla terza fila, affiancato dall’altra Red Bull di David Coulthard.

Domani le nuvole dovrebbero lasciare spazio al sole e si prevede pertanto una gara asciutta. Considerata l’inusuale griglia il Gran Premio potrebbe rivelarsi molto interessante, quantomeno durante i primi giri.