Lo show Superbike approda a Misano
Il Mondiale SBK supera la boa di metà cammino sul tracciato di Misano. Mare, sole e lo straordinario spettacolo della maxi derivate dalla serie sono le carte vincenti della Riviera nel prossimo week end.
TUTTI CONTRO BAYLISS – La SBK approda per la 15° volta al Santamonica: dalla prima edizione datata 1991 è stato un susseguirsi di emozioni ed eventi che hanno segnato la storia del campionato. La regina della Riviera è la Ducati che qui ha vinto ben 22 volte: l’ultima vittoria di una moto giapponese risale al ’98 quando la Honda RC45 conquistò entrambe le manche con il neozelandese Aaron Slight. La Ducati è imbattuta dal 2001 ma vanta ottimi precedenti anche Troy Bayliss, 37 anni: l’attuale leader del Mondiale ha trionfato 3 volte a Misano, l’ultima nel 2002. Bayliss vince da 7 gare consecutive (su 10 disputate) ed è largamente in vetta alla classifica. Considerando che il fuoriclasse della Ducati è stato il più veloce nei test di gruppo effettuati su questo tracciato nell’aprile scorso, è fin troppo facile indicarlo come logico favorito della sfida.
CORSER IN DIFFICOLTA’ – Il duello tutto australiano tra Bayliss e Corser, il campione in carica della Suzuki, sta volgendo nettamente a favore del ducatista che trionfando nel precedente round di Silverstone ha portato il vantaggio a 76 punti: potrebbe stare a riposo per tre manche e ritrovarsi comunque davanti! Corser, in ombra sul tracciato britannico (una caduta e un sesto posto) ha saltato i test sviluppo Pirelli dei giorni scorsi perché colpito dalla varicella. Si rimetterà in sesto per la prova di Misano che sarà per tutti molto impegnativa dal punto di vista fisico: il tracciato da 4.060 metri non lascia un istante di respiro, inoltre ci sarà quasi sicuramente da fare i conti con temperature abbastanza elevate.
HONDA SVILUPPA – Nei test di Brno la Pirelli ha portato nove coperture evoluzioni (quattro anteriori e cinque posteriori) oltre ad una nuova qualifica con la quale Bayliss ha abbassato di tre secondi il primato del tracciato: questa gomma sarà disponibile per tutti a Misano in virtù del particolare format del Mondiale SBK che prevede la presenza di un fornitore unico e parità assoluta di trattamento per tutti i piloti al via. Sempre a Brno la Honda Ten Kate ha provato la nuova elettronica della britannica PI completa di controllo di trazione: l’indisponibilità di aiuti elettronici ha impedito finora ai piloti Honda di impegnare con continuità Bayliss anche se James Toseland, vittorioso in Qatar, è andato forte anche sulla pista di casa centrando due terzi posti.
YAMAHA E KAWA IN AGGUATO – Noriyuki Haga sta portando la Yamaha YZF-R1 sempre più vicino al vertice. La formazione italiana che gestisce la quattro cilindri di Iwata si è impegnata molto nella messa a punto della gestione elettronica e a Silverstone Haga ha impegnato Bayliss fino all’ultima curva. Sul tracciato di Misano conta di tornare protagonista anche la Kawasaki che ha base operativa a San Marino, a pochissimi chilometri dal tracciato. Fonsi Nieto, Règis Laconi e Chris Walker sono pronti a stupire con la “verdona”.
ENTUSIASMO ITALIANO – I tifosi italiani sperano nel rilancio di Lorenzo Lanzi, giovane compagno di squadra di Bayliss partito con grandi ambizioni ma autore di prove incolori nelle ultime uscite. Finalmente torna in scena Pierfrancesco Chili due mesi dopo il grave incidente capitatogli nei test di Misano: il bolognese, 42 anni appena compiuti, ha provato la Honda nei giorni scorsi press oil circuito di Eurospeedway Lausitz. Completano la presenza italiana Roberto Rolfo (Ducati), Michel Fabrizio (Honda), Ivan Clementi (Ducati), Lucio Pedercini (Ducati), Marco Borciani (Ducati), Vittorio Iannuzzo (Suzuki) e le wild card Norino Brignola (Ducati), Lorenzo Alfonsi (Ducati) e Gianluca Nannelli (Honda).
MISANO SHOW – I round del Mondiale SBK sono un grande contenitore di spettacolo in pista, ma anche fuori. Giovedi 22 giugno il paddock sarà aperto (gratis!) dalle 14 alle 18 per l’ormai tradizionale pomeriggio dedicato all’incontro con i piloti che, a rotazione, saranno disponibili nella mega area coperta del paddock show per firmare autografi, distribuire gadget e rispondere alle domande del pubblico. Su un megaschermo i piloti del Mondiale commenteranno per il pubblico la partita di calcio Italia-Repubblica Ceca che inizia alle 16. Domenica al termine di gara 1 ci sarà un’esibizione di paracadustisti che decolleranno dall’aeroporto di Fano lanciandosi sulla verticale dell’autodromo.
SUPERSPORT: MANCA IL RE – Colpo di scena nel Mondiale Supersport: il campione in carica e attuale leader Sèbastien Charpentier si è infortunato nei test di Brno e salterà Misano. Il francese è stato operato alla spalla sinistra e all’anca; ha davanti una convalescenza di alcune settimane ma tenterà il rientro nel round successivo round di Brno. Intanto la Yamaha ha la possibilità di riaprire una stagione che sembrava ormai ipotecata dalla Honda. Kevin Curtain ha 40 punti di ritardo dalla vetta e facendo il pieno si porterebbe a soli 15 dalle vetta. Charpentier verrà sostituito dall’olandese Arie Vos che ha già gareggiato con la Honda Ten Kate nel round di Magny Cours 2005, sempre in sostituzione dell’iridato. Le speranze italiane nella serie cadetta sono affidate soprattuto a Massimo Roccoli, sesto in classifica, e Gianluca Vizziello, i due talenti della Yamaha Italia che hanno fatto abbastanza bene nei round precedenti. Sulla Honda Megabike sale Simone Sanna in sostituzione di Katsuaki Fujiwara rimasto in patria per guarire l’infortunio allo scafoide destro subìto in Gran Bretagna.
LARGO AI GIOVANI – Il programma di Misano è completato dalle due formule d’accesso riservate ai giovanissimi. Nella Coppa del Mondo Superstock 1000 comanda il marchigiano Alex Polita, 22enne della Suzuki: ha vinto due gare su tre, nell’altra è finito secondo dietro all’emergente Claudio Corti, 18enne della Yamaha Italia. Cercano gloria anche i piloti MV Agusta Luca Scassa e Ayrton Badovini. Sempre più seguito il campionato europeo della Superstock 600 dove fanno esperienza gli under 20: qui il duello è tra il 16enne belga Xavier Simeon, pupillo Suzuki, e il ligure Nicolò Canepa, 17 anni, promessa Ducati.
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