Sabato Giu 24 2006
Assen - Gara

Determinato nella sua lotta contro il forte dolore al petto e nell'inseguimento al Titolo Mondiale, Loris porta a termine il suo diciassettesimo TT e guadagna un punto. Soddisfatto Alex Hofmann, che taglia il traguardo in 12ma posizione.

Il difficile weekend di Assen, che segue quello di Barcellona e prelude al GP d'Inghilterra, in programma a Donington già la prossima settimana, si conclude con il 15mo posto di Loris Capirossi. In testa alla Classifica Mondiale prima del "via" del GP di Catalunya, il pilota italiano è rimasto coinvolto nello spaventoso incidente occorso alla prima curva del tracciato di Montmelò, riportando un importante trauma al emitorace sinistro che gli procura ancora molto dolore e difficoltà respiratorie.
Alex Hofmann, chiamato a sostituire il convalescente Sete Gibernau, ha impiegato con profitto i due giorni di prove per prendere conoscenza con la Desmosedici GP6 gommata Bridgestone e ha concluso il GP d'Olanda 12°, a 2,5 secondi dal decimo classificato.

Loris Capirossi (15°al traguardo, 100 punti, 3°Classifica Mondiale)
"L'unica nota positiva di questo weekend è che sono riuscito a terminare la gara e ho guadagnato un punto. Oggi ho faticato moltissimo e il petto mi faceva molto male, il dolore era quasi insopportabile. Ho tenuto duro fino alla fine, un punto può sempre servire. Correre in queste condizioni è terribile e spero di migliorare in fretta, nei prossimi giorni, visto che il GP di Donington è già alle porte. Ringrazio moltissimo la Clinica Mobile e il dottor Costa per come mi hanno assistito: sono proprio insostituibili".


Alex Hofmann (12° al traguardo, 16 punti, 16°Classifica Mondiale)
"Sono partito bene ma nelle prime due curve ero sempre nel posto sbagliato, così ho perso parecchie posizioni. Poi ho visto che Loris era dietro di me. Considerando com'era andato stamattina durante il warm-up, ho pensato che avrebbe potuto tenere un passo migliore del mio, quindi non volevo ostacolarlo, così ho aspettato di vedere cosa riusciva fare, ma mi sono accorto che non era in condizioni di spingere come fa di solito. Dal settimo o ottavo giro in poi ho preso il mio ritmo e ho visto che mi stavo avvicinando al gruppetto (Vermulen, Tamada e Checa) davanti a me, ma il tempo che avevo perso prima mi ha impedito di andare a prenderli e di poter finire nei primi dieci. C'è possibilità di miglioramento ma, considerando il tempo che ho avuto a disposizione per abituarmi alla Desmosedici GP6 e agli pneumatici Bridgestone, sono abbastanza soddisfatto".

Livio Suppo (Responsabile del progetto Ducati MotoGP)
"E' stato un fine settimana difficile, ma oggi Loris ha fatto del suo meglio e la sua prestazione è stata impressionante, visto il dolore lancinante che sente ad ogni buca e ad ogni scossone. Lo ringrazio a nome di tutti per la sua volontà, perché non molla mai e perché crede così tanto nel Titolo Mondiale. Un grazie anche ad Alex, che ha fatto un buon lavoro durante tutto il weekend. Sono orgoglioso di questa squadra e dei nostri partner tecnici, tra cui Bridgestone e Shell Advance: il supporto di tutti, soprattutto in questi momenti, è di vitale importanza".

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