Montreal, 26 giugno 2006

Limitare i danni, queste sono le parole che sono state più spesso utilizzate ieri nel paddock Ferrari dopo la gara di Montreal. Il week end fin dal suo esordio non sembrava essere molto promettente ma il fatto che Michael in queste circostanze sia riuscito ad arrivare secondo , partendo dalla quinta posizione, è stato più di quanto ci si aspettasse : "Siamo riusciti a ridurre le perdite al minimo - ha dichiara to il pilota della Scuderia Ferrari Marlboro: "Ho perso solo due punti su Fernando. Quindi tenendo presente questi elementi possiamo essere più che felici. Iniziare la seconda parte della stagione con un distacco di 25 punti da lui è tutt'altro che ideale, ma non è certo una situazione senza speranza. In ogni caso non smettiamo certo di essere fiduciosi . La nostra strategia per le prossime gare dovrà essere quella di attaccare ed è proprio quello che faremo. Tutto è ancora possibile" .

Il sette volte campione del mondo è comunque soddisfatto dell'andamento della prima parte della stagione. " La gente ha apparentemente dimenticato dove eravamo l'anno scorso: In realtà piuttosto indietro . Il fatto che sia stato dimenticato tanto velocemente forse deve essere preso da parte nostra come un complimento ma non posso smettere di ripetere che questo recupero è frutto di un incredibile lavoro del team. I ragazzi sono fantastici e non hanno permesso agli eventi dell'anno scorso di abbatterli , ne sono invece usciti ancora più motivati.


E ora stiamo nuovamente combattendo per il titolo! Per questo sono così felice. Che cosa ci può essere di più bello? Ok potremmo vincere più gare di quelle che abbiamo vinto fino ad ora ed è esattamente ciò che stiamo cercando di fare. Vogliamo svolgere un lavoro ancora migliore nelle corse che rimangono da qui a fine stagione" .

Fino alla conferenza stampa FIA , che si svolgerà giovedì alle 11.00 , ora di Indianapolis, Michael si godrà qualche giorno di libertà con alcuni amici che lo hanno accompagnato da Montreal e che lo seguiranno negli Stati Uniti . Di certo ri fletterà anche sulla gara di Montreal : "Alla fine è stata una fortuna conquistare il secondo posto , l'uscita della safety car ci è stata di aiuto. Ma dall'altro lato abbiamo migliorato nel corso di tutto week-end la nostra performance. Quindi dobbiamo aspettare e vedere cosa succederà ad Indianapolis. Sono stato cauto nel non fare previsioni prima di Montreal e mi comporterò allo stesso modo prima di Indianapolis. Ci sono troppi fattori diversi che possono influenzare il risultato e che non possono essere valutati in anticipo. Basti pensare a Montreal , dove le cose si sono rivelate diverse da come si pensava. Quindi tutto quello che posso promettere è che faremo del nostro meglio e che non smetteremo di lottare."