Nuovo fantastico successo di Lorenzo Lanzi in Superbike nella gara conclusiva del Campionato Mondiale Superbike 2005 a Magny Cours. Lorenzo ha avuto a disposizione ancora la 999F05 e la squadra è stata integrata, come già a Imola, con tecnici Ducati Corse, e non si è fatto sfuggire l’occasione, conquistando in tre prove due vittorie ed una pole position e classificandosi al nono posto finale, migliore fra i piloti italiani.

“Sono esultante.” - ha detto dopo la vittoria Lorenzo Lanzi. “Questa vittoria mi compensa della delusione di Imola. In gara-1 ho sofferto tantissimo per la gomma anteriore che vibrava e non mi permetteva di guidare, mi venivano le lacrime sotto il casco perché li vedevo lì davanti, volevo attaccare e non potevo far niente. In gara-2 sono partito bene sia al primo via che alla nuova partenza dopo la bandiera rossa. Quando ho raggiunto Vermeulen ci siamo messi a studiarci in vista del finale, ma improvvisamente al diciottesimo giro ha rallentato proprio sul traguardo e mi sono ritrovato solo al comando. Certo dal punto di vista sportivo è stato un peccato, ma anche se mi sentivo in grado di batterlo vedere eliminato un avversario come Vermeulen ha reso tutto più facile. Dedico questa vittoria a tutti quanti mi sono stati vicini, agli sponsor che sono soprattutto amici, alla Scuderia SC Caracchi, ai miei meccanici, alla Ducati Corse che mi ha messo a disposizione la moto ed un trattamento da pilota ufficiale. Non so ancora cosa farò nel 2006, ma spero di rimanere in questo ambiente che mi ha dato tantissimo.”

Meno soddisfatto Gianluca Nannelli che a Magny Cours ha chiuso al nuovo posto dopo una gara tutta in salita. Dopo una botta ricevuta in partenza che lo ha ricacciato in quattordicesima posizione al passaggio del primo intertempo Nannelli ha guadagnato qualche posizione arrivando ad attaccare Chambon nelle ultime curve, ma l’esperto pilota francese è riuscito a resistere.

“Avevo ragione ieri a cercare a tutti i costi la prima fila!” – ha commentato Gianluca Nannelli dopo la gara. “Sono partito abbastanza bene, ma subito alla prima curva qualcuno mi ha dato una gran botta dietro ed ho perduto tantissime posizioni. La moto con il serbatoio pieno non era per niente maneggevole e le gomme si sono deteriorate in fretta. Ho guadagnato qualche posizione, ma non sono molto soddisfatto di questo risultato. L’avventura in Supersport con la 749R è stata molto bella e mi ha permesso di stare al fianco di un personaggio come Franco Farnè e gli altri ragazzi della squadra, ma per la prossima stagione spero di poter essere nuovamente in Superbike che trovo più adatta al mio stile, e mi auguro di essere ancora con Ducati.”

Anche Stefano Caracchi è felicissimo di questo nuovo successo che segue dopo appena una settimana la vittoria di Imola. “Mi sembra incredibile.” – ha detto Caracchi. “Due successi consecutivi per una piccola squadra privata come la nostra sono un incentivo fortissimo per spingerci a continuare. Devo riconoscere che se il successo in Supersport è nato nella nostra squadra per la vittoria di Lanzi dobbiamo ringraziare tantissimo Ducati Corse che ci ha messo a disposizione la 999F05 ed i tecnici per queste gare finali, oltre al pilota in prestito per questa stagione. Lorenzo è stato bravissimo, dopo le difficoltà iniziali di adattamento alla categoria, da Misano in poi ha iniziato a macinare risultati sempre migliori fino al debutto vincente di Lausitz ed ora è pronto per il grande salto in una squadra ufficiale.”