Le dichiarazioni dopo le qualifiche del GT italiano a Monza
Toni Vilander: La vettura è più competitiva e più a punto che mai, sia sul veloce che nelle varianti. Difficile dire se avrei potuto abbassare ulteriormente il mio tempo, perché non appena mi sono reso conto di aver conquistato la pole mi sono fermato. Ciò che è certo è che la MC12 possiede un limite altissimo.
Giambattista Giannoccaro: La MC12 è estremamente bilanciata, anche grazie all’eliminazione dei 100 kg di zavorra. Sono rientrato in pista negli ultimissimi giri con un treno di gomme nuove per tentare il tutto per tutto e la manovra è riuscita. La strategia di gara sarà volta a conservare il nostro vantaggio in classifica di campionato, evitando rischi inutili.
Piergiuseppe Perazzini: Tra le prove libere e le sessioni valide per lo schieramento abbiamo dovuto risolvere qualche problema alla rapportatura delle marce. I risultati sono stati positivi, con un miglioramento evidente.
Luca Cappellari: Nella seconda sessione di prove ufficiali la squadra è riuscita a darmi una vettura perfetta. Purtroppo nel mio giro finale – i cui intertempi mi davano in testa con un buon vantaggio - sono stato rallentato da una GT3, rischiando anche il contatto. A parte questo, sono molto contento per il comportamento della macchina.
Amato Ferrari (team manager AF Corse): In GT3 la concorrenza è molto forte, e le prove sono servite soprattutto a saggiare l’ambiente e gli avversari. La vettura è affidabile e contiamo di disputare due buone gare domani.
D.T.
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