GP della Cina - Giornata incoraggiante per la Scuderia
Durante questa prima sessione di prove dell’ultimo atto della stagione, infatti Rubens Barrichello, vincitore lo scorso anno dell’edizione inaugurale del Gran Premio della Cina, ha fatto registrate il sesto tempo, migliore di quello del compagno di squadra Michael Schumacher piazzatosi al quattordicesimo posto. “Non c’è nessuna reale ragione per la quale le nostre prestazioni siano migliorate, però guardo con fiducia alla gara perchè penso che potremo essere realmente competitivi, all’incirca come in Brasile più che come in Giappone”, ha dichiarato Michael.
Il terzo pilota della McLaren-Mercedes, Pedro de la Rosa è stato il più veloce in entrambe le sessioni, seguito al termine della giornata da Ricardo Zonta della Toyota. Il primo “vero” pilota è stato invece Kimi Raikkonen, che si è piazzato davanti al neocampione del mondo, Fernando Alonso su Renault. Poi la seconda McLaren-Mercedes di Juan Pablo Montoya davanti alla Ferrari di Barrichello.
Entrambe i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro hanno effettuato più giri di quanto non facciano solitamente al venerdì. La semplice ragione di ciò è che questa è la prima gara per entrambe le F2005 con il nuovo propulsore ed anche la sola, in quanto ovviamente non ci saranno altri appuntamenti nel corso della stagione. Infatti, questa sarà l’ultima gara per questo tipo di propulsori sotto molti punti di vista, dato che il prossimo anno faranno il loro debutto i nuovi motori otto cilindri da 2.4 litri.
Numerose novità faranno capolino il prossimo anno nel Mondiale di Formula 1 ed inevitabilmente alcune di esse saranno il principale argomento di discussione nel paddock durante questo fine settimana come, per esempio, il fatto che Peter Sauber dirà addio alla Formula 1 per lasciar posto al nuovo team BMW. Domani anche il team Jordan ufficializzerà il suo cambio di nome, per la prossima stagione, in Midland e Pierre Dupasquier, il leggendario capo delle competizioni della Michelin abbasserà in maniera figurata la pressione dei suoi pneumatici per avviarsi verso un progressivo abbandono della ribalta internazionale. Il sabato vedrà anche l’intero paddock invitato ad un barbecue organizzato dalla Minardi in qualità di quarto team più vecchio della pit lane che il prossimo anno passerà nelle mani della Red Bull.
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