Hockenheim, 28 luglio 2006

Le due ore di prove pratiche che sono alla base del lavoro di ogni Gran Premio, qui in Germania sono state drasticamente ridotte quest'oggi.

Questa mattina la Scuderia Ferrari Marlboro decideva di non scendere in pista con nessuna monoposto a causa del circuito che risultava particolarmente sporco, preferendo lasciar correre gli altri, specialmente i terzi piloti, e far pulire in questo modo la pista. Anche le previsioni di correre subito nella seconda sessione di prove libere subivano dei cambiamenti a causa della pioggia che si abbatteva su Hockenheim, pioggia comunque apprezzata perché puliva l'aria. Molti piloti quindi, hanno preferito aspettare che la pista si asciugasse il che ha fatto slittare l'inizio delle prove di mezz'ora.

In conclusione l'intero programma di lavoro si è condensato nei 30 minuti finali.


A fine giornata, Michael Schumacher terminava le prove al secondo posto, mentre il suo compagno di squadra, Felipe Massa era quinto. Sebbene entrambi i piloti si dichiarano soddisfatti della performance della 248 F1 qui ad Hockenheim, sono entrambi cauti nel trarre delle conclusioni dai tempi effettuati. Michael è stato superato soltanto dal Robert Kubica, il pilota della Williams sembra aver fatto del primo posto nelle prove libere una sua prerogativa nelle ultime gare.

In terza posizione è un'altra vettura equipaggiata di motore Ferrari: la Red Bull, guidata da Robert Doornbos. Davanti a Felipe si è piazzato Kimi Raikkonen su McLaren-Mercedes. Chiude la rosa dei primi 6, il terzo pilota della Honda, Anthony Davidson.

In ultima posizione, il debuttante Sakon Yamamoto, sulla Super Aguri.