Hockenheim, 30 luglio 2006

Michael Schumacher e Felipe Massa conquistano un'altra doppietta per la Ferrari in questo Gran Premio di Germania ad Hockenheim. La coppia di piloti ha finito infatti la gara con solo 0,7 secondi di distanza l'uno dall'altro ma con ben 12 secondi di vantaggio dal loro rivale più prossimo. Michael Schumacher, con questa sua 70° vittoria su Ferrari, riduce la sua distanza da Alonso a 11 punti e avvicina la Renault, che si trova ora a soli 10 punti di vantaggio sulla Ferrari.

Nonostante una temperatura di 33 gradi nell'aria e una temperatura della pista che sfiorava i 50 gradi, la gara ha entusiasmato il pubblico che gremiva il circuito. Kimi Raikkonen, che partiva dalla pole position, alla partenza balzava in testa seguito dalle Ferrari, mentre le Renault sorpassavano le Honda di Jenson Button e di Rubens Barrichello; mentre David Coulthard su Red Bull e Ralf Schumacher su Toyota si immettevano contemporaneamente nella strettoia che segue la prima curva del tracciato.



Alla fine del primo giro Raikkonen era seguito a stretto contatto dalle due Ferrari, a distanza, nell'ordine Giancarlo Fisichella precedeva Button che nel mentre aveva nuovamente sopravanzato Alonso. Seguivano poi la McLaren di Pedro de la Rosa e Mark Webber sulla Williams, mentre il suo compagno di squadra Nico Rosberg era vittima di un incidente.

Durante i primi 10 giri la distanza tra Raikkonen e le Ferrari aumentava fino a 2,9 secondi, sino alla prima sosta del pilota finlandese, che si fermava per il suo rifornimento ai box.

Button riconquistava così il quarto posto superando entrambe le Renault mentre de la Rosa era costretto ad un prematuro ritiro.

Anche Raikkonen iniziava ad incontrare difficoltà ed era costretto ad una sosta supplementare di 15 secondi resa necessaria da un problema ad uno pneumatico della sua McLaren Mercedes, immettendosi poi in pista in ottava posizione alle spalle di Barrichello e Webber. Klien era ora alle sue spalle. In testa alla corsa le due Ferrari correvano vicine con oltre 10 secondi di vantaggio su Button, ora in terza posizione.
Il pilota della Honda effettuava la sua sosta ai box al 16° giro mentre il suo compagno di squadra sorpassava Webber al sesto posto.

I pit stop iniziavano in anticipo al 18° giro con Barrichello, poi Massa e Fisichella al 19°, mentre Webber raggiungeva Alonso, la cui monoposto risentiva di un problema di blistering agli pneumatici. Il Campione del Mondo si fermava al 20° giro, seguito al giro successivo da Michael Schumacher, e immettendosi sul tracciato davanti al proprio compagno di squadra non senza risentire del traffico in pista.

A questo punto l'ordine dei piloti vedeva Michael proprio davanti a Massa, con Webber, che ancora non aveva effettuato soste a 17 secondi in terza posizione. Button invece si trovava subito davanti a Raikkonen, seguivano Klien, che ancora non aveva effettuato la sosta, e, alle sue spalle, Fisichella.
Trulli, anch'egli in attesa di fermarsi per il rifornimento, si trovava ancora davanti ad Alonso.

Fisichella ben presto iniziava ad accusare notevoli problemi di blistering agli pneumatici della sua R26, inconveniente che lo portava a perdere parte del vantaggio accumulato nei confronti di Klien, che si fermava nel corso del 25esimo giro. Al 28esimo invece rientrava ai box Webber, mentre si fermavano anche Raikkonen, alla sua seconda sosta, e Trulli subito dopo.

Michael si trovava ancora in vantaggio di poco meno di due secondi nei confronti del compagno di squadra, Massa, ma la coppia di testa amministrava un distacco di 25 secondi maturati sul loro rivale più prossimo, nella circostanza specifica Button, che precedeva Fisichella, ancora in difficoltà. Quest'ultimo veniva intanto raggiunto da Webber che a sua volta si era smarcato da Alonso, nonostante fosse a pieno carico di carburante. Raikkonen seguiva dopo di loro.

Al 38esimo giro Webber aveva raggiunto Fisichella che ancora accusava problemi di blistering agli pneumatici, e lo passava portandosi in quarta posizione, sebbene l'italiano stesse per effettuare, nel giro successivo la sua seconda sosta. Anche Button intanto rientrava, mentre per la sosta di Alonso bisognava attendere il 43esimo passaggio, due passaggi prima delle Ferrari.

Michael a questo punto si trovava ancora a soli due secondi di vantaggio da Massa, mentre Webber li distaccava di ulteriori 14 secondi allorchè andava ad effettuare la sua seconda sosta nel corso del 48esimo giro, che lo vedeva rientrare in sesta posizione.
Nel frattempo Raikkonen si trovava in terza posizione, mentre Button era quarto alle sue spalle. Trulli si fermava nel corso del 51esimo passaggio, rientrando poi in ottava posizione dietro a Webber e alle Renault.

Raikkonen effettuava la sua ultima sosta al 55esimo giro, rientrando poi proprio davanti a Webber, ma ben presto andava a riprendere Button e lo sorpassava mentre era in corso il 58esimo passaggio. Webber intanto era costretto al ritiro durante lo stesso giro, ritiro causato da un problema al motore dovuto ad una perdita d'acqua.

Le ultime tornate si concludevano con Michael Schumacher e Felipe Massa che andavano a conquistare un'esaltante doppietta per la Scuderia Ferrari Marlboro, con Raikkonen alle loro spalle, che chiudeva così il podio di questo entusiasmante Gran Premio di Germania. Button in conclusione terminava in quarta posizione distaccandosi dalle Renault di Alonso e Fisichella. Trulli finiva la prestazione in settima posizione, mentre Klien terminava conquistando l'ottavo posto.