Maranello, 1 agosto 2006

Avanti verso la prossima tappa - per la gara di Budapest mi auguro logicamente un risultato simile a quello del weekend scorso a Hockenheim. Le nostre possibilità, mi sento di dire, sono piuttosto elevate anche se di solito, come sapete, preferisco non lasciarmi andare anzitempo a facili proclami. In questo caso, però, credo non sia neanche necessario: l'importante è solo rimanere concentrati al massimo sui nostri obiettivi. Questo infatti, è il nostro principale traguardo: mantenere i piedi per terra, continuare a lottare, fare un passo dopo l'altro. Solo così l' Ungheria potrebbe di nuovo essere una gara oltremodo positiva per noi, ragion per cui il nostro obbiettivo è molto chiaro: prendere più punti possibile e diminuire il distacco dalle Renault e da Alonso. La gara di Budapest sarà come sempre piuttosto difficile dal punto di vista tecnico però, secondo me, più piacevole da correre rispetto al passato. Anche sorpassare dovrebbe essere quest'anno maggiormente agevole. A tal proposito, credo sia lecito aspettarsi una gara divertente, prima della pausa estiva. Prima però lasciatemi ricordare, ancora una volta, un'iniziativa benefica che avrà luogo domani sera presso lo stadio di Ferenc Puskas nel quale si fronteggeranno alle 20.30 una rappresentativa dei nostri piloti nazionali contro una squadra di star ungheresi, la cui diretta sarà trasmessa in tv su di un canale ungherese. Ovviamente tutti noi speriamo anche possa essere di buon auspicio per quello che ci auguriamo possa diventare un altro weekend ricco di successi per la Ferrari ed i suoi tifosi.