Budapest, 6 agosto 2006


Felipe Massa:8° + 1 giro 69 giri telaio 252
Michael Schumacher:R giro 67 67 giri telaio 254
Temperature: aria 18/19 °C, pista 21/24 °C

Jean Todt: "Lasciamo Budapest molto delusi, è ovvio. Avevamo a portata di mano una grande opportunità ma non siamo riusciti a coglierla. E' stato un weekend molto particolare e difficile per i principali protagonisti del campionato: soltanto Felipe è riuscito a finire la gara, raccogliendo un punto che ci serve almeno per ridurre leggermente il distacco nella classifica Costruttori. Le mutevoli condizioni meteorologiche hanno caratterizzato il rendimento del nostro pacchetto: nella prima parte non riuscivamo ad essere competitivi ma poi la situazione è mutata in nostro favore. A pochi giri dalla fine sembrava che si stesse concretizzando un risultato positivo per Michael, alla luce anche del ritiro del suo avversario diretto. Invece - nel tentativo di difendersi, con gomme da bagnato standard su una pista sempre più asciutta, dagli attacchi di avversari che montavano pneumatici da asciutto ed erano conseguentemente molto più veloci di lui - il nostro pilota ha riportato la rottura di un tirante dello sterzo ed è stato costretto al ritiro. Col senno di poi è facile dire che quanto accaduto avrebbe potuto essere evitato ma è inutile piangere sul latte versato. Il bilancio di questo Gran Premio è molto magro ma siamo consapevoli di disporre di un pacchetto molto competitivo, il che ci lascia grande consapevolezza sulle nostre possibilità di giocarci fino al termine della stagione la vittoria nei due Campionati."



Felipe Massa: "E' stata una gara molto difficile per noi, quasi una lotteria. Per come sono andate le cose, soprattutto nella prima parte della gara, un punto è pur sempre qualcosa e, almeno, ci permette di ridurre il distacco nella classifica Costruttori. Sul bagnato non eravamo assolutamente competitivi, sia con le gomme da bagnato standard che con quelle da condizioni estreme. Quando invece la pista ha iniziato ad asciugarsi abbiamo iniziato ad andare molto forte, ancora di più non appena abbiamo montato quelle da asciutto, tanto è vero che ho fatto il miglior tempo della gara. Sappiamo di avere un pacchetto molto competitivo e lotteremo fino alla fine del campionato, a cominciare dalla gara di Istanbul."

Michael Schumacher: "E' ovvio che sono molto deluso: avevamo una grande opportunità ma non l'abbiamo colta. Tutto il weekend e, ancor di più la gara, è stato caratterizzato da un saliscendi di sensazioni e, alla fine, ci ritroviamo nella stessa situazione di partenza anche se con una gara in meno da disputare. Il cedimento del tirante è avvenuto nel momento del sorpasso di Heidfeld: ci siamo toccati, anche perché l'asfalto era ancora un po' scivoloso, sono cose che succedono. Abbiamo preso un rischio a restare in pista con le gomme intermedie e nei duelli con i miei avversari? Sono fatto così, voglio sempre lottare per il massimo ed è questo che mi ha permesso di vincere tanto. Ci sono ancora cinque corse davanti a noi: nulla è perduto e ce la metteremo tutta per conquistare il titolo."

Ross Brawn: "Avevamo una grande opportunità in questo fine settimana e non siamo stati in grado di sfruttarla. E' vero che, guardando alla corsa, l'esito sarebbe anche potuto essere peggiore ma il rammarico resta grande: l'unico punto portato a casa, quello di Felipe, è il benvenuto ma non lenisce la delusione. La prima parte della gara è stata molto difficile perché non riuscivamo a tenere un ritmo adeguato ma poi, quando la pista ha iniziato ad asciugarsi, le cose sono cambiate. Siamo diventati i più veloci in pista e l'ingresso della safety-car aveva azzerato i distacchi dandoci così la possibilità di conquistare un bel risultato. Nelle fasi finali abbiamo deciso di lasciare Michael in pista con gomme da bagnato standard perché speravamo che riuscisse a conservare un buon piazzamento: purtroppo, nel duello con Heidfeld, è avvenuto il cedimento del tirante dello sterzo. Ci sono cinque gare davanti a noi e abbiamo tutto il potenziale per riuscire a conquistare i nostri obiettivi."