Maranello, 7 agosto 2006

Ieri Michael, appena salito sull'aereo, ha ricevuto al cellulare la notizia che Kubica è stato squalificato perchè trovato sotto-peso, e che l'ottavo posto era suo, piazzamento che gli permetteva dunque di guadagnare un punto. Il Gran Premio di Ungheria è quindi terminato in un modo insolito da come se lo sarebbe aspettato ma " nella lotta al titolo mondiale conta ogni singolo punto".

"Per questo è stata una buona notizia - ha commentato il pilota della Scuderia Ferrari Marlboro -. Ora il distacco da Alonso è di dieci punti, e con questa consapevolezza entriamo nella pausa estiva della Formula 1. Dieci punti che vogliamo recuperare nelle prossime cinque gare e sono certo che ci riusciremo. Posso dire ancora una volta che il campionato è assolutamente aperto".

Un'altra buona notizia di questo week-end turbolento è che le possibilità di conquistare il Mondiale sono integre e che Michael può farcela a conquistare il suo ottavo titolo: "Ci concentreremo con tutte le nostre forze su questo obiettivo - ha affermato Michael con convinzione -. Non appena potremo riprendere nello sviluppo della monoposto ci focalizzeremo su questo fine".



I test per ora non sono possibili, dato che l'intera Formula 1 si ferma per due settimane di vacanze. Cosa significa quindi per le chanche Ferrari non poter compiere alcuna prova fino ad Istanbul? "Noi dovremmo in ogni caso avere delle buone possibilità - ha chiarito Michael -. Manterremo le nostre aspettative, nelle ultime tre gare abbiamo visto grandi differenze nelle prestazioni, e soprattutto abbiamo visto che piccoli cambiamenti nelle condizioni esterne possono creare grandi conseguenze. Questo significa che bisogna restare pronti, fare conto di ogni particolare e lottare continuamente per ogni punto".

Michael sfrutterà la pausa estiva, che terminerà a fine agosto con il Gran Premio di Turchia, per godersi una vacanza con la sua famiglia.