Giovedì il via del Ferrari Panamerican 20,000 con le 599 GTB Fiorano a simbolo della tecnologia e dell'imprenditorialità italiane
Prenderà il via giovedì prossimo, 24 agosto, dalla città brasiliana di Belo Horizonte, nello stato del Minas Gerais, la nuova sfida della Ferrari, il Panamerican 20,000.
La spedizione, che vedrà protagoniste due Ferrari 599 GTB Fiorano guidate per oltre 32.000 km (20.000 miglia) da giornalisti dei più diversi paesi del mondo, avrà un significativo valore d'immagine per il nostro Paese: la Ferrari è un simbolo riconosciuto dell'Italia per cui la spedizione farà tappa presso le ambasciate delle 16 nazioni attraversate, per un incontro con la comunità italiana ed i media locali. Il viaggio dal Brasile passerà in Argentina, Cile, Bolivia, Perù, Ecuador, Colombia, Panama, Costa Rica, Nicaragua, Honduras, El Salvador, Guatemala, Mexico, Usa e Canada, per finire nuovamente negli Stati Uniti ad inizio ottobre. Proseguirà attraverso i principali stati americani fino al Canada per poi ridiscendere su New York dove si concluderà il 17 novembre.
Al Panamerican 20,000 è assegnato anche un altro significativo ruolo di valorizzazione del "made in Italy" e delle partnership internazionali della Ferrari: in Brasile verrà posta al centro dell'attenzione l'attività locale di Fiat Auto (che celebra i 30 anni di presenza nel paese e i 9 milioni di veicoli prodotti da Fiat Automòveis) con una cerimonia di partenza che avrà luogo proprio presso gli stabilimenti Fiat di Betim, nelle vicinanze di Belo Horizonte, alla presenza di 4.000 dipendenti.
A seguire, un evento dedicato ad Iveco che, oltre a fornire i tre veicoli di assistenza e ricambi, due Daily e un minibus City Class, sta sviluppando in modo significativo la propria presenza in Sudamerica con un continuo rinnovamento della gamma.
Non meno importante il ruolo nel viaggio degli altri partner italiani, come Pirelli che fornirà tre tipi di coperture adatte a tutte le condizioni ambientali tra cui un pneumatico del tutto nuovo sviluppato ad hoc per la Ferrari e Saima Avandero, che coordina le spedizioni e si occupa delle complesse procedure doganali per un viaggio attraverso ben 17 frontiere. Infine Buonitalia che promuove l'eccellenza enogastronomica italiana nel mondo.
Tra i partner internazionali, Shell affiancherà le 599 GTB Fiorano per tutto il percorso fornendo il carburante Shell V-Power, i lubrificanti Shell Helix e Q e una squadra di tecnici Shell che seguirà costantemente la spedizione.
Nei 32.000 km del percorso saranno numerose le tappe legate ad attività in partnership, come le due soste in Texas e in Ohio alle fonderie e agli stabilimenti per la lavorazione dell'alluminio dell'Alcoa - costruttore dei telai delle 599 GTB Fiorano - e negli stabilimenti produttivi di Iveco a Sete Lagoas (Brasile), della Case IH, il marchio leader mondiale nel settore delle macchine per l'agricoltura del Gruppo Fiat, a Curitiba (Brasile), Racine (USA) e New Holland (USA).
Il viaggio avrà anche un risvolto turistico-commerciale grazie alla serie di t-shirt variopinte prodotte da Puma, sponsor della Scuderia Ferrari Marlboro e licenziatario Ferrari che fornirà l'abbigliamento all'equipaggio, dedicate ad ognuno dei paesi attraversati dalla "carovana" del tour e raffiguranti lo stesso simbolo che verrà applicato, di volta in volta, sul cofano delle due Ferrari. Si partirà col grande Cristo del Corcovado, in Brasile, per arrivare alla statua della Libertà, in USA, passando da piramidi e simboli Maya e Inca, fino alla foglia d'acero canadese.
Infine una curiosità: le vetture di supporto, che in Sud e Centro America saranno di marca Fiat prodotte in Brasile, verranno sostituite, al momento dell'ingresso in Usa da San Diego, da Alfa Romeo 159 Sportwagon per ricordare il mai sopito rapporto di passione tra Alfa Romeo e gli americani.
Il percorso e le principali tappe
Il percorso, pari a oltre 32.000 km, è diviso in 15 tappe che corrispondono anche ai punti di cambio degli equipaggi composti dai vari giornalisti partecipanti. La prima tappa partirà il 24 Agosto da Belo Horizonte e giungerà a Foz do Iguazu dopo 6 giorni di viaggio e 2000 km percorsi.
Da qui, verso ovest in Argentina, si giungerà a San Pedro de Atacama, in Cile, dopo 5 giorni di viaggio e 1800 km percorsi attraverso la pampa e i primi deserti di sale. Da questo momento inizia la parte più impegnativa del viaggio che porterà il tour a quote spesso superiori a 4000 m sulle Ande: punterà verso Nord e arriverà in Bolivia, a La Paz, il 7 Settembre, dopo 4 giorni di viaggio e 1100 km percorsi attraverso strade sterrate nei deserti di sale.
A Lima, meta della tappa successiva, si incontreranno le vestigia dell'antica civiltà Inca per 1700 km e 6 giorni di viaggio.
Le successive quattro tappe fino al Messico passeranno per Quito, Pasto, Cartagena, Panama, Managua per un totale di circa 8000 km in 18 giorni attraverso paesaggi spettacolari.
Le due tappe messicane con partenza da Palenque il 13 Ottobre, attraverso il territorio delle civiltà Azteca e Maya e quello della Baja California. Saranno coperte in 10 giorni per un totale di circa 4500 km.
Da Las Vegas il tour procederà verso est per raggiungere prima Houston, attraverso la Monument Valley e Dallas per poi andare a Miami dove l'arrivo è previsto per il 3 Novembre. Un totale di 6000 km in 9 giorni di viaggio.
A questo punto il tour procederà a nord verso Washington per poi arrivare a New York il 17 Novembre passando per Chicago e Toronto. Totale 11 giorni per 5000 km.
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