Istanbul, 27 agosto 2006

Felipe Massa ha realizzato una grande gara e la sua prima, grande vittoria su una Ferrari, vincendo il Gran Premio di Turchia ad Istanbul questa domenica.
Massa ha mantenuto il comando della gara per tutti i 58 giri del Gran Premio, consolidando il suo terzo posto nella Classifica dei Piloti del Campionato del mondo di Formula 1 e portando la Scuderia Ferrari Marlboro a soli due punti dalla conduzione del Campionato Costruttori.

Purtroppo il compagno di squadra, Michael Schumacher, ha terminato la gara in terza posizione preceduto dal rivale Fernando Alonso. I due piloti hanno concluso la gara con soli 0.081sec. di distacco grazie anche al recupero che Michael ha effettuato sulla linea del traguardo.
Il 7 volte Campione del Mondo è stato sorpassato da Alonso quando le vetture in testa alla corsa effettuavano la prima sosta, in corrispondenza con la comparsa in pista della safety car, al 14° giro. Massa è rientrato per primo ai box mentre Schumacher attendeva la fine del pit stop del compagno di squadra, permettendo quindi ad Alonso di uscire dalla corsia dei box prima di lui. In quella situazione il distacco tra il pilolta tedesco e quello spagnolo sarebbe aumentata a 12 punti.



Alla partenza, le difficoltà date dalle condizioni della parte interna del circuito, si erano già mostrate nella prima curva quando Schumacher conquistava il secondo posto per il quale Alonso stava lottando. Il pilota della Renault retrocedeva di una posizione con sorpresa del suo compagno Fisichella il quale perdeva poi il controllo della vettura portando confusione tra le vetture in pista. Il pilota della Renault, Ralf Schumacher, Nick Heidfeld e Kimi Raikkonen, avendo riportato dei danni in questa circostanza, rientravano ai box alla fine del giro. La loro sosta permetteva a Webber di piazzarsi al quarto posto, dal nono in cui si trovava nella griglia di partenza, Jenson Button conquistava intanto la 5° posizione, Rosberg risaliva dal 14° al 6° posto, Tonio Liuzzi dal 18° al 7° , mentre Robert Kubica rimaneva 8°.

Nelle fasi iniziali Massa aumentava il suo distacco a 3.2sec. consolidandolo fino al 13° giro in cui però perdeva 1.9sec. Michael manteneva saldamente il secondo posto mentre Fernando Alonso scivolava al quarto. Button infatti per un breve tratto riusciva a sorpassare Alonso, il che faceva retrocedere Webber al 5° posto.

Al 14° giro si richiedeva l'intervento della safety car in seguito ad un incidente di Liuzzi che rimaneva vittima di un testacoda alla prima curva e la cui vettura doveva essere rimossa. I leader della gara ne approfittavano per effettuare la sosta e le Ferrari arrivavano ai box nell'ordine di gara: Massa per primo, seguito da Schumacher. Mentre il pilota tedesco aspettava i meccanici, Alonso passava in seconda posizione e quando la safety car usciva dalla pista alcuni giri dopo, Alonso rientrava alle spalle di Massa.

A questo punto Michael si trovava ad occupare la terza posizione davanti a Button, con Rosberg, che ancora non aveva effettuato la sosta ai box, in quinta posizione. Christian Klien sarebbe stato di lì a poco sopravanzato da Pedro de la Rosa, in lotta per la sesta posizione, mentre entrambi non si erano ancora fermati per il rifornimento. Intanto alle loro spalle era in corso la serrata battaglia tra Jarno Trulli e Rubens Barrichello.

Nel corso delle successive 20 tornate, Massa aveva gradualmente consolidato il proprio vantaggio nei confronti di Alonso, mentre Michael non era molto arretrato rispetto ai due quando usciva di pista perdendo quattro secondi. Button si trovava ora a poca distanza da Michael, ma il passo della sua Toyota non era superiore a quello della Ferrari. Dietro di loro, De la Rosa si trovava intanto davanti a Trulli, Klien e Barrichello, che avevano già effettuato il pit stop. De la Rosa invece si fermava nel corso del 30esimo giro, seguito nel rientro ai box anche da Fisichella.

I primi quattro piloti di testa formavano un gruppo, e tre di loro ritornavano a fermarsi al 39esimo giro. In questa situazione Michael percorreva in testa alla gara tre tornate, prima di rientrare a sua volta per il rifornimento al 43esimo passaggio. Quando ritornava in pista, il tedesco si trovava alle spalle di Alonso e i due percorrevano le restanti fasi della gara a distanza molto ravvicinata, mentre Michael sperava che lo spagnolo commettesse anche solo un lieve errore che gli avrebbe consentito l'attacco, ma le sue aspettative in questo senso restavano deluse. Massa nel frattempo conduceva la gara distanziando lo spagnolo e il compagno di squadra di 13 secondi, ma progressivamente giungeva alle le ultime tornate con un vantaggio di 5.5 secondi. Alonso era sempre davanti a Michael, mentre Button si era assicurato la quarta posizione.

Il quinto posto è stato comunque conquistato da de la Rosa, a 33 secondi, anche se Fisichella gli metteva pressione nelle ultime fasi; dietro di loro Ralf Schumacher che aveva appena vinto la sua lotta con Barrichello. Trulli si piazzava in nona posizione, pressato da Webber.

Alonso ora conduce il Campionato Piloti con 108 punti, con Michael Schumacher a quota 96, mentre nel Campionato Costruttori la Renault è in vantaggio di due punti rispetto alla Ferrari, 160 a 158.