Monza, 8 settembre 2006

Tutte le squadre hanno lungamente provato qui a Monza la scorsa settimana, pertanto la prima ora di prove libere questa mattina non ha fatto registrare molta azione. I team hanno preferito risparmiare gomme e motori, nella convinzione che i dati raccolti la scorsa settimana costituissero un'affidabile base su cui lavorare nel pomeriggio, quando la pista si è gommata un po' di più. Questa situazione è stata simboleggiata perfettamente dalla Scuderia Ferrari Marlboro: Michael Schumacher infatti utilizza la stessa vettura, e lo stesso motore, portati in pista a Istanbul, mentre il suo compagno di squadra, Felipe Massa, pur montando un'unità motrice fresca, si è accontentato di completare il solo giro di installazione. Nel pomeriggio è invece ripreso il consueto lavoro, Michael e Felipe hanno fatto segnare rispettivamente il secondo e terzo tempo, dietro Sebastian Vettel, terzo pilota della BMW Sauber. Schumacher ha completato undici giri, Massa dodici. Dietro al brasiliano si piazzato Alex Wurz, su Williams, davanti alle McLaren-Mercedes del duo formato da Pedro de la Rosa e Kimi Raikkonen. Anthony Davidson si è aggiudicato il premio di pilota più sfortunato di giornata, conseguentemente alla duplice rottura del motore, registrata sia al mattino che al pomeriggio.

Le previsioni meteo formulate ad inizio settimana, che prevedevano temporali nel week end, sono variate e per domani è prevista una bella giornata. La sessione di prove ufficiali promette dunque di far registrare le velocità medie più elevate dell'anno, Monza è infatti uno dei circuiti più veloci del calendario iridato.