Zampaloni/Palma campioni in GT3, terzo posto per la MC12 a Vallelunga
Alla partenza lanciata Perazzini scatta bene e conserva la prima posizione: alla curva Roma, però, la MC12 deve cedere il primo posto a Morbidelli. Al 4° giro, approfittando di un guasto della Saleen, Perazzini riguadagna la testa della gara. Dopo un quarto d’ora, il vantaggio di Perazzini si mantiene su 1”5 - 1”7.
In GT3 è Rui Aguas a prendere il comando delle operazioni, seguito da Palma. Ceccato è in quarta posizione, ma dopo qualche giro riesce a risalire al terzo posto.
All’11° giro il colpo di scena in vetta alla classifica: Perazzini si gira ai Cimini e viene urtato da Belicchi. La Maserati prosegue lentamente e si ferma ai box. I danni al posteriore riportati nell’urto sono troppo gravi per proseguire e la MC12 viene spinta dalla pit-lane al parco chiuso.
Dopo il cambio piloti, la situazione in GT3 vede al comando Frigerio, che ha sostituito Aguas; secondo è Merzario, mentre terzo è Zampaloni. A 12’ dal termine a Merzario viene esposta la bandiera nera per non essersi fermato ad uno stop-and-go decretato dai commissari quando era ancora al volante il suo compagno di vettura Ceccato, protagonista di un contatto con La Mazza. Al secondo posto passa quindi Zampaloni, che però perde successivamente una posizione e conclude terzo.
Vincono Frigerio/Aguas, col portoghese che centra il sesto successo stagionale, restando ancora in lizza per la vittoria nel Trofeo CSAI GT3 con 172 punti, contro i 188 di Zampaloni/Palma.
GARA 2
Vallelunga - A Vallelunga Gabriele Matteuzzi e Piergiuseppe Perazzini concludono la loro stagione nel GT Italiano con un positivo terzo posto, che vale all’equipaggio della MC12 la piazza d’onore in campionato. Zampaloni e Palma, al volante della Maserati Light dell’AF Corse, si laureano campioni nel Trofeo CSAI classe GT3.
Dopo l’incidente di ieri in gara-1, la MC12 prende regolarmente il via, grazie al notevole impegno dei meccanici del team, che hanno lavorato tutta la notte per rimettere in sesto la parte posteriore della MC12. All’accendersi del verde, Matteuzzi non commette errori e comanda il gruppo fin dai primi metri.
In GT3 la migliore delle Maserati Light, pilotata da Luca Frigerio, è seconda, seguita da quella di Merzario, che poco dopo passa il pilota dell’AF Corse. Con una strategia accorta, Zampaloni è quarto.
Dopo dieci minuti di gara Matteuzzi è riuscito a staccare di circa 1” il proprio diretto inseguitore, mentre il resto del gruppo si trova ad oltre 7”.
Si va avanti senza grandi colpi di scena, finché al 10° giro non entra in pista la safety car. Il regime di bandiere gialle dura solo un paio di tornate, e alla riapertura delle ostilità la MC12 riprende in testa la propria gara.
Siamo ormai al giro di boa, e Matteuzzi si ferma ai box per cedere il volante a Perazzini: sfortunatamente la sosta finisce per costare due posizioni all’equipaggio della Maserati.
Il cambio piloti non stravolge invece la classifica di GT3: Aguas riporta in pista la Light dell’AF Corse in seconda posizione, seguito da Ceccato e Palma. Nelle tornate successive il portoghese guadagna la leadership sorpassando Caligaris, mentre Ceccato scivola in quarta posizione; al terzo posto si trova invece Palma, intento a non commettere errori per non pregiudicare la vittoria in campionato. A 11’ dalla bandiera a scacchi, Palma si porta alle spalle di Aguas.
La gara finisce senza ulteriori variazioni: Matteuzzi/Perazzini tagliano il traguardo dietro a Lancelotti/Cappellari e Malucelli/Ramos (col risultato di oggi, il team Megadrive conferma tra l’altro il secondo posto nella speciale classifica finale per squadre).
Aguas e Frigerio conquistano la vittoria in GT3 davanti ai neo-campioni Zampaloni/Palma. Quarti Ceccato e Merzario, con la Light della Megadrive.
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