Shanghai, 17 settembre 2006

Il Presidente della Ferrari Luca di Montezemolo ha presentato sabato sera a Shangai, la nuova 599 GTB Fiorano a una ristretta e selezionata cerchia di clienti e celebrità provenienti da tutta la regione asiatica.  Nella suggestiva cornice del museo di Arte Contemporanea, Montezemolo ha tolto il velo alla nuova 12 cilindri di Maranello che in Asia sarà ufficialmente presentata al grande pubblico al prossimo Salone di Pechino di Novembre. "Sono particolarmente felice di essere qui a Shangai, una città che mi è molto cara - ha esordito Montezemolo -  e dove è ancora ben vivo il ricordo delle belle emozioni provate due anni fa, l'orgoglio, la gioia di essere sul gradino più alto del podio del primo Gran Premio di F1 della storia della Cina. Emozioni che speriamo di rivivere fra 15 giorni! Sono inoltre particolarmente contento - ha aggiunto il Presidente della Ferrari - di presentare in questo luogo la nostra 599 GTB Fiorano. Una macchina eccezionale, la 12 cilindri più veloce al mondo, realizzata con le migliori soluzoni tecnologiche sviluppate sulle nostre monoposto di Formula1, una vera e propria opera d'arte che non poteva trovare collocazione migliore di questo bellissimo museo".

Quindi una conferenza stampa con igiornalisti cinesi dove Montezemolo, rispondendo alle molte e variegate domande, ha ribadito con decisione l'interesse primario che tutta l'area asiatica riveste per la casa di Maranello: "In particolare la Cina, paese in cui parlare di grandi opportunità di mercato oggi non fa più notizia e dove Ferrari, alla fine del suo secondo anno di presenza in loco, ha raddoppiato i volumi di vendita. Un mercato - ha aggiunto il Presidente - dove l'età media della nostra clientela è molto più bassa che in Europa e America del Nord e che mostra di essere adesso pronto a comprendere al meglio l'unicità ed esclusività delle nostre vetture e dove l'esponenziale crescita di interesse nei nostri confronti ha portato alla creazione di una struttura appositamente dedicato a tutta l'area dell'area asiatica". Il Presidente della Ferrari ha infatti ribadito il ruolo cruciale che la nuova Direzione Ferrari Asia-Pacifico, annunciata lo scorso ottobre al Salone di Tokio, assume da adesso su un'area di 12 mercati oltre alla Joint Venture con cui Ferrari è presente in Cina dal 2004: "Un' area che non esito a definire fondamentale per Ferrari, dove le aspettative di crescita sono molto elevate e nella quale abbiamo destinato le nostre migliori risorse, uomini bravi e competenti, selezionati appositamente da Maranello e dai nostri mercati più importanti come quello nordamericano". L'area Asia Pacifico, con circa 800 vetture, rappresenta al momento il 13% delle vendite di Ferrari e oltre alla Cina copre ben 12 mercati gestiti da importatori: dal Giappone ad Australia e Nuova Zelanda a Hong Kong, Corea del Sud, Singapore, Malesia, Inonesia, Tailandia, Filippine, Taiwan e Brunei. Montezemolo, accompaganto dall'amministratore delegato del Gruppo Fiat, Sergio Marchionne, ha poi ribadito l'importanza degli accordi siglati nei giorni scorsi per la politica imprenditoriale di tutto il Gruppo in Asia,  prima di togliere il velo alla 599 GTB Fiorano insieme a Mario Micheli, Presidente di Asia Pacific, che nel precedente ruolo ricopriva la carica di  Direttore Commerciale di Ferrari Spa e Mirko Bordiga, General Manager della Joint Venture Ferrari China.