Maranello, 26 settembre 2006

Nel Campionato del Mondo di Formula 1 è ancora tutto da determinare l'esito della lotta per il Titolo Costruttori e quello Piloti, ma già questa settimana, in occasione del Gran Premio di Cina, addetti ai lavori e appassionati avranno la possibilità di capire qualcosa di più sui valori in campo in questa lunga volata finale.

Ad aprire la serie di tre gare fuori dal continente europeo sarà l'Autodromo Internazionale di Shanghai, avveniristico impianto inaugurato due anni fa, sul quale Michael Schumacher non ha avuto finora molta fortuna: "Con il circuito di Shanghai ho un piccolo conto aperto, vedremo se riuscirò a saldarlo.La pista è bella e l'intera struttura è...più che stupefacente. Tuttavia entrambe le gare che ho disputato qui non sono andate molto bene - sottolinea il pilota della Scuderia Ferrari Marlboro -. A differenza dell'anno scorso però questa volta ci accingiamo a disputare la gara con un pacchetto migliore, al punto da poter sperare di ottenere migliori risultati. Il nostro obiettivo è chiaro: dobbiamo pensare solo al Mondiale. Sono convinto che le carte migliori da giocare le abbiamo nella Classifica Costruttori.
Vorrei comunque certamente conquistare anche il Titolo Piloti - ribadisce Michael -.Ci metterò tutte le mie energie. Dunque incrociamo le dita!"