GP della Cina - Michael Schumacher: "Più domande ora"
Michael Schumacher è arrivato al nono e ultimo piano dell'edificio, che domina la pista qui a Shanghai, per partecipare alla conferenza stampa della FIA in previsione del Gran Premio della Cina.
I giornalisti gli hanno domandato se si sia sentito o meno sollevato dopo aver dato a Monza l'annuncio del suo ritiro: "Alcuni pensavano che l'annuncio avrebbe significa la fine di tutte queste domande - ha risposto con una smorfia - ma in realtà mi state facendo più domande sull'argomento adesso! Vediamo come andrà". Domande o non domande, il sette volte Campione del Mondo sa perfettamente qual è il suo compito in questo fine settimana: "Abbiamo un obiettivo molto chiaro per le prossime tre gare, e sebbene non sia mai andato oltre il dodicesimo posto qui a Shanghai, sono fiducioso che si possa migliorare. Nel 2004 sono stato sfortunato a rimediare una foratura e lo scorso anno abbiamo completamente sbagliato l'approccio alla gara in termini di pneumatici. Questa volta spero che saremo competitivi. La città è molto interessante ma anche molto diversa da ciò a cui siamo abituati in Europa, e sono orgoglioso si sentire che qui abbiamo tanti tifosi che si sono dichiarati tristi per la mia decisione di ritirarmi".
Riguardo alle ultime tre gare, con la lotta tra Ferrari e Renault, Michael ha commentato: "Sarà molto equilibrata e il risultato dipenderà dalle caratteristiche delle gomme e delle piste. Sì, è possibile che anche altri piloti oltre a me e Alonso verranno coinvolti nella battaglia". A Monza Michael aveva detto che le battaglia più memorabili per il Mondiale sono state quelle corse contro Mika Hakkinen e oggi gli è stato chiesto perché non abbia menzionato Alonso; lui ha replicato: "Ho corso con Mika per tanti anni, quindi i ricordi sono ben fissati, con Fernando invece è il primo anno in cui sono davvero in competizione".
Comments
Nessun commento presente
Add Comment