Il britannico James Toseland (Honda) ha realizzato il miglior tempo in 1’50”039 nella prima sessione di qualifica dell’undicesimo round del Mondiale SBK che si corre domenica ad Imola.

SBK CHE SHOW - L’ex iridato vittorioso tre settimane fa in Germania conferma di attraversare un gran momento di forma piazzando la Honda CBR-RR davanti alla Suzuki campione in carica e alla Ducati che domenica potrebbe festeggiare il titolo anticipato di Troy Bayliss. In condizioni praticamente estive (26° C di temperatura, 35°C sull’asfalto) i fuoriclasse della SBK hanno offerto un antipasto della grande sfida: sul tracciato imolese, veloce ed estremamente spettacolare, si respira aria di grande evento. E’ previsto un gran pienone: nel 2002 qui si contarono quasi 100 mila spettatori per lo spareggio Honda-Ducati tra Edwards e Bayliss entrato nella leggenda dei motori. Intanto ci sono quattordici piloti racchiusi in un secondo e appena due secondi di differenza tra il primo classificato e il venticinquesimo: solo il Campionato Mondiale Superbike riesce a proporre competizioni così incerte, equilibrate e spettacolari con sei Marche diverse in lotta per la vittoria.


BAYLISS IN ZONA IRIDE – Al 37enne australiano della Ducati basta pochissimo per poter dare via alla festa anticipata: ha 87 punti di vantaggio su Noriyuki Haga (Yamaha), oggi solo undicesimo, e gli bastano appena tredici punti da conquistare nelle quattro manche che restano per diventare per la seconda volta campione. Bayliss sarà Mondiale già in gara 1 ad Imola se arriverà entro le prime quattro posizioni, in caso di successo di Haga. “Non guardo la classifica e non sento alcuna pressione, cercherò solo di non commettere errori” dice Bayliss. “Imola è la pista più bella e il pubblico è fantastico, mi piacerebbe lasciare il segno con una gara da ricordare.” I precedenti non sono positivi: nel 2002 perse lo spareggio con Edwards, la stagione precedente cadde nel finale fratturandosi la clavicola.

TOSELAND ATTACCA – La Honda è cresciuta in queste ultime uscite e Toseland ne sta sfruttando bene il potenziale. Il britannico precede Troy Corser autore del secondo tempo nonostante una scivolata nella fase iniziale della sessione. Nel team Alstare Suzuki c’è grande attesa per l’arrivo di Max Biaggi che correrà con la GSX-R nelle prossime due stagioni. Corser però ci tiene molto a concludere l’avventura nel migliore dei modi: domenica festeggerà la 250° presenza e potrebbe migliorare il primato assoluto di punti conquistati attualmente detenuto da Carl Fogarty con 3020. La prima fila provvisoria è completata dall’altra Suzuki di Yukio Kagayama.

FABRIZIO OTTAVO – Il pubblico imolese attende una grande impresa italiana ma nella prima giornata i piloti nazionali sono rimasti un po’ al coperto. Il migliore è stato Michel Fabrizio, 22enne della Honda autore dell’ottavo crono. La grande sorpresa del giorno è venuta da Ivan Clementi che si è inserito nella top ten con la Ducati privatissima del team Pedercini. Il pilota marchigiano ha fatto meglio dell’ufficiale Lorenzo Lanzi per il momento solo tredicesimo. Pierfrancesco Chili, 42 anni, correrà ad Imola l’ultima gara in Italia: il pilota Honda ha concluso la prima sessione con il 27° tempo.

VERDETTO SUPERSPORT – Imola potrebbe assegnare in anticipo anche il Mondiale Supersport: l’australiano Kevin Curtain (Yamaha) ha 27 punti di vantaggio su Sebastien Charpentier (Honda) quando ne restano 50 da assegnare. Curtain è campione se precede l’inseguitore oppure gli conclude subito dietro dalla sesta posizione in giù. Charpentier ha tutta l’intenzione di rinviare la festa: oggi ha realizzato il miglior crono in 1’52”842 precedendo il compagno di squadra Kenan Sofuoglu e distaccando di otto decimi Curtain relegato in terza posizione.

NANNA OK – I tifosi italiani sperano in un’altra grande impresa di Gianluca Nannelli che nel 2005 qui ha conquistato la prima vittoria Mondiale sbaragliando il campo. Il pilota toscano si è presentato con un promettentissimo quarto tempo con la Ducati 749R. “L’ho fatto con la stessa gomma che useremo in gara e questo mi rende molto ottimista, la 2V italiana qui va molto bene e la pista mi piace moltissimo: ce la metterò tutta per regalare un grande risultato al pubblico di casa” promette Nannelli.

VIZZIELLO SESTO – Nelle prime prove si è comportato ottimamente anche Gianluca Vizziello sesto tempo con la Yamaha R6. Il 21enne Massimo Roccoli, vincitore di Misano, per adesso è decimo: il riminese è incappato in una innocua scivolata al primo giro che non ha disturbato più di tanto le sue qualifiche.