Quando Michael domenica sera è partito da Monza, era ancora, sulla carta, ancora Campione del Mondo, ma di fatto era chiaro che ormai il suo titolo era perso. Nelle ultime quattro gare ormai non potrà più difendere il suo Titolo. Questo fatto però sembra preoccupare più gli altri che Michael stesso: "Per quanto mi riguarda questo argomento è già stato accantonato da lungo tempo - ha infatti dichiara Schumacher dopo la gara - e non è un problema: Non è sorprendente il fatto che sia accaduto, è più che altro sorprendente quanto tempo sia passato prima che accadesse.

Non avrei mai creduto che avrei vinto cinque Titoli consecutivi, ma sapevo fin dall’inizio che questa serie sarebbe terminata prima o poi. Al momento comunque questo è molto meno importante rispetto al fatto che noi dobbiamo riconquistare la nostra forza. Questo secondo me è il fattore decisivo dopo lo scorso week end, visto che la nostra performance è stata molto diversa da quella che avremmo voluto mostrare ai tifosi.“

Non capitava da dieci anni che la Ferrari non andasse a punti a Monza. Questo fatto ha rattristato tutti gli uomini della Scuderia e anche Michael ha certamente avuto periodi di umore migliore: "Non era certo l’obiettivo che ci eravamo post - ha confessato - Dovremo lavorare ancora più duramente colmare il gap entro la fine della stagione. Certamente ci piacerebbe molto conquistare almeno una vittoria prima di chiudere il campionato".
Forse a Spa dove il prossimo week end si terrà il GP il prossimo week end? Schumacher resta coi piedi per terra: "Non credo sia possibile capovolgere la situazione in pochi giorni. In questo momento siamo troppo lontani dai vertici. Ma questo non significa che non faremo del nostro meglio, ancora una volta nessuno deve mettere una croce sopra di noi. Sono certo che torneremo".