Interlagos, 20 ottobre 2006

Prove libere - Prima sessione
Michael Schumacher: - - - telaio 255
Felipe Massa: - - - telaio 256
Temperature: aria 20/22 °C, pista 25/30 °C

Prove libere - Seconda sessione
Michael Schumacher: 6° 1.13.173 15 giri telaio 255
Felipe Massa: 17° 1.14.561 15 giri telaio 256
Temperature: aria 20 °C, pista 30/27 °C

Jean Todt: "Questo è un venerdì particolare perché, anche se cerchiamo di non pensarci troppo, siamo ben consapevoli che si tratta del primo giorno dell'ultimo weekend di gara della carriera di Michael. Inoltre, questo è l'ultimo Gran Premio di una stagione molto sofferta, vissuta fra momenti di gioia ed altri di delusione. Ancora ci è difficile toglierci dalla mente il ritiro di Michael a Suzuka, che ha compromesso le nostre chance di vittoria in entrambi i campionati, in particolare quello Piloti. Qui il nostro obiettivo è molto chiaro: fare una doppietta. Sappiamo che si tratta di un traguardo ambizioso e difficile ma anche che è raggiungibile. Tutti i nostri sforzi, insieme a quelli dei nostri partner tecnici, primi fra tutti Bridgestone e Shell, sono concentrati su questo compito. Poi vedremo che cosa potremo raccogliere in base al risultato della gara."


Michael Schumacher: "Certo, sono ben cosciente che questo è il mio ultimo Gran Premio ma, una volta che si è in macchina, non si avverte la differenza dagli altri. Sono qui con la mia famiglia e i miei amici più cari, il che mi rende felice. Voglio ringraziare la BMW-Sauber per il bel gesto che ha fatto. Dal punto di vista tecnico, posso dire che la prima impressione è positiva: la macchina e le gomme Bridgestone sembrano a posto. La situazione appare molto equilibrata: da parte nostra siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto oggi. Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo vincere il campionato Costruttori e per riuscirci dobbiamo fare una doppietta."

Felipe Massa: "Abbiamo lavorato molto sull'assetto della macchina, che non era soddisfacente all'inizio della sessione, soprattutto per quello che riguarda l'aderenza. Nella parte finale siamo riusciti a migliorare la situazione, il che mi rende abbastanza fiducioso in vista della giornata di domani. La tuta gialla e verde? E' in omaggio al mio Paese e devo dire che mi fa molto piacere poter correre la mia prima gara in Brasile al volante di una Ferrari indossando i colori della nostra bandiera."

Ross Brawn: "Fondamentalmente si può dire che sia stato un venerdì non dissimile da tanti altri, almeno sotto il profilo tecnico. La pista era molto sporca ed era sufficiente uscire un pochino dalla traiettoria ideale per avere delle grandi differenze nei tempi sul giro. Il bilanciamento delle vetture sembra essere abbastanza buono così come il rendimento delle gomme Bridgestone."