Interlagos, 21 ottobre 2006

Per la gioia delle "Torcida" brasiliana, Felipe Massa domain partirà dalla pole position per l'ultima gara del campionato 2006, grazie al suo straordinario giro di qualifica alla guida della sua impeccabile 248 F1. Se Felipe ha detto che si ricorderà per sempre di questo giorno, il suo compagno di squadra Michael Schumacher ha dovuto ripetere una frase già usata dopo il ritiro nello scorso Gran Premio del Giappone: "cose che capitano nelle corse". Dopo aver acquisito agevolmente il diritto a disputare l'ultima parte delle Prove Ufficiali, il tedesco ha lasciato la pit lane per la sua ultima qualifica di sempre, per ritornare lentamente ai box subito dopo, per quella che poco dopo è stata diagnosticata come una perdita di pressione del carburante, a causa di un'avaria alla pompa della benzina. E' stato un colpo durissimo data la ben nota situazione nel Mondiale Piloti, anche se il Gran Premio del Brasile ora si profila come una corsa estremamente interessante.


La sfortuna ha impedito che si concretizzasse una prima fila tutta Rossa, come era nell'aria oggi, pertanto al fianco di Felipe domani partirà il suo compagno della prossima stagione, Kimi Raikkonen, su McLaren-Mercedes. Il terzo posto è andato alla Toyota di Jarno Trulli, mentre Fernando Alonso è quarto, su Renault. Rubens Barrichello su Honda e Giancarlo Fisichella con l'altra Renault occupano la terza fila. Michael partirà dalla decima posizione, affiancato dalla BMW-Sauber di Rober Kubica. Per lui e la Ferrari conquistare la vittoria nel Mondiale Piloti e Costruttori sarà una grande sfida domani ma il motto "non mollare mai" fa parte di una lunga tradizione in casa Ferrari. Il Direttore Tecnico della Scuderia, Ross Brawn, è convinto che il pacchetto 248 F1-Bridgestone sia abbastanza performante da permettere a entrambi i piloti di raggiungere le prime posizioni. Per dovere di cronaca bisogna inoltre ricordare che Michael vince un Gran Premio del Belgio partendo addirittura dal sedicesimo posto.